Alzi la mano che di voi non pensa che i suoi figli abbiano troppi giocattoli!
Io lo penso da sempre. Molti dei giochi che ha, lo confesso li ho comprati io stessa e li ho selezionati accuratamente rispettando certi canoni quali la qualità dei materiali, il fine dell’intrattenimento costruttivo e positivo. Alcuni sono stati più apprezzati, altri meno, come è naturale che sia. Ho provveduto ad archiviare i giochi che man mano venivano accantonati. Ma continuo ad avere la sensazione che siano sempre troppi. Sono troppi?
Beh, a questi si aggiunge il cesto degli strumenti musicali, la scatola della macchinine, e gli ospiti ingombranti che avete conosciuto qui e naturalmente la cucina con tutti gli accessori annessi, qui.
Proprio riguardo a questi ultimi parcheggiati nel mio soggiorno, ieri ho preso una drastica decisione: tutti gli attrezzi da lavoro (camion, escavatore, ecc..) omaggio di Babbo Natale sono stati riposti in uno scatolone con la promessa di tirarli fuori uno o tutti qualora ne avesse bisogno; tutti i mezzi pesanti (macchinetta chicco, moto, cavalli, ecc..) sono stati parcheggiati in camera degli ospiti con la promessa di poter scegliere ogni giorno quale tenere in sala. Non ci crederete, ma lui ha accettato la proposta senza remore. Forse aveva bisogno di respirare un po’ anche lui! Io spero di indurlo così ad apprezzare di più ciò che ha. E non ci crederete, ma oggi curiosamente mi è capitato di vedere una replica di SOS Tata in cui la tata Lucia faceva la stessa cosa a casa di una bambina di 7 anni. Sto diventando brava allora, eh?
Questa è la scatolina degli oggetti preziosi. Tanti piccoli oggetti che sono tante piccole madeline (Proust, a la ricerca del tempo perduto) per me e per lui. Il suo mordicchio preferito, il suo primo strumento musicale (il sonaglio con le palline dentro), la rana-marionetta con cui ci facciamo da sempre un sacco di risate, il suo primo telefonino, il pettinino di quando era piccolissimo e poi vari altri oggettini presi qua e là.
sono perfettamente d’accordo con te: i giocattoli sono troppi ed aumentano a ogni natale/compleanno e visita dei nonni.
quando era più piccolo al ritorno dalle vacanze di natale glieli mettevo da parte per tirarglieli fuori uno alla volta, ma adesso come si fa? (ha una memoria che ti spiazza ogni volta)
comunque quest’anno per far posto ai nuovi regali ho iniziato anche io a fare delle scatole/ceste: lego, macchinine, animaletti… poi ho raccolto tutti quelli di quando era piccolo piccolo più piccoli e a cui siamo più affezionati in un cassetto, mentre tanti altri, più ingombranti e davvero inutili al momento, li ho messi in una grande busta che porterò all’asilo: lì raccolgono tutti i giocattoli di bimbi che sono cresciuti e ogni nuova ‘donazione’ è ben accetta (mi ricorda la storia di Toy Story 3…). solo che ora devo ricordarmi di portare quella busta in macchina, è lì da 2 settimane e ogni mattina me ne dimentico!
@CosmicMummy: io per ora non li dono, magari serviranno al secondo.. 😉
E poi ci sono i cuginetti e qualcosa possiamo darlo a loro!
D’accordissimo come sempre!
C’è stato un momento in cui eravamo sommersi dai giocattoli.
Oddio non è che adesso vada granché meglio, ma iniziamo a selezionare!
Sai che anch’io ho comprato una rana, la rana dalla bocca larga….che inizialmente li spaventava, ora invece li fa sorridere 🙂
@BISmamma: quella nella foto è una marionetta che ho rubato a mia sorella in tempi non sospetti, quando ancora viveva a Perugia! Anche Fili ne aveva paura all’inizio.. ora si diverte quando la indosso io. E io aspetto il momento in cui sarà lui ad indossarla!
A chi lo dici! Questo tuo post capita a pennello. Complice i tanti regali di Natale, il poco spazio in caasa e 1 bimba che sembra volere sempre di piu…è da qualche giorno che sto pensando ad un cambiamento radicale, stile Claudia de La casa nella prateria. Ho in mente di “buttare” in primo luogo i giochi di plastica e quelli rumorosi e di cercare d’ora in poi solo giochi di legno e cmq creativi, che possono essere utilizzati in piu modi e non solo schiacciando un bottone.
Ti giuro che non ci dormo la notte. E ieri sera ho iniziato a fare un po di pulizia, mettendo diversa roba in uno scatolone in soffitta. Solo che il cambiamento dovrà essere graduale, visto che Linda si accorge di ogni piccolo spostamento e cerca subito dove l’ho messo.
Sto anche facendo una raccolta di siti in cui comprare giochi di questo tipo che poi voglio mettere sul mio blog.
Insomma ci sto lavorando e già ora mi sento piu nel giusto nei confronti dei miei figli.
Che bel mobile grande che hai, magari io!!!
Come non essere d’accordo? Io periodicamente cerco di mettere via i giochi che Topastro non usa, giochi da bimbo piccolo. Spesso li regalo ai bimbi delle mie amiche ma è inutile, i giochi si moltiplicano! Dove mi giro vedo giochi! Nella sua cameretta, e va bene… In salotto ci sono la mini cucina, mini credenza, tavolini e seggioline, asse da stiro, pista dei trenini. Nella cameretta studio ci sono fogli, colori, lavagna, un trenino cavalcabile che Topastro non vuole regalare a nessuno… Nel bagno! (nella vasca ci sono pesci, palette, contenitori, pupazzi…). In corridoio c’è la libreria di Topastro… Abbiamo anche il garage della zia, che è pieno di giochi ingombranti: bicicletta, triciclo, scivolo, camion enormi, tenda, altalena… Ah, il balcone! Sul balcone ho un armadio con tutti i giochi da spiaggia
Mi vien da piangere! E il bello è che nel mio caso non gliene compro tanti, sono quasi tutti regali. Ed alcuni mi dispiace anche regalarli… ma tra poco, non scherzo, dovrò andarmene io di casa o trovare una soluzione!
@Pollon: stai peggio di me, allora?!!? Ma siamo noi o sono loro? Voglio dire, siamo noi che non riusciamo a liberarci dei giochi e dei ricordi delle immagini che abbiamo dei nostri piccoli coi loro giochi? Secondo me loro ne farebbero volentieri a meno!
@MammaGiochiamo: Mi raccomando, condividi con noi i siti che trovi, io posso consigliarti la città del sole, carissima e IKEA, anche se soprattutto per bambini da 1 a 2 anni, per i più grandicelli i giochi di legno scarseggiano. Per fortuna però ci sono molti oggetti utili per il gioco simbolico.
Devo darti ragione… Credo che Topastro si accontenterebbe della pista dei trenini, cucina, automobiline, ruspe, camion e tutti gli attrezzi. Qualche pupazzo. In effetti regalare alcuni giochi mi dispiace, anche se ne ho dati via tantissimi. Mi ricordano quando era piccino 🙂
@Pollon: dobbiamo lavorare su noi stesse, eh?
Ma ne varrebbe la pena, soprattutto per il loro ordine mentale.. Io sono dell’idea di metterne via un po’ e tirarli fuori ogni tanto alternandoli ad altri, solo così li apprezzano e li riscoprono ogni volta. Da piccolo lo facevo ed era più facile perché non poteva chiederli, ora mi parrebbe di fargli un torto, ma non è così. Ripeto, a loro fa solo bene. Proviamoci, Claudia!
Ecco, l’idea di nasconderne una parte e tirarli fuori per dare il cambio a quelli che usa, si l’ho fatto anche io e lo trovo un ottimo modo per rivalutare i giochi. Sul fatto invece di mettere a sua disposizione pochi giochi, non sono proprio d’accordo. Anche se dipende cosa intendiamo per pochi, credo sia molto relativo! Forse dipende anche dai bimbi. Ad esempio Topastro gioca anche con cose da bimbo piccolo, con i peluches, con i carillon, quando devo scegliere cosa regalare ad altri bimbi faccio fatica a scegliere! Ad esempio ha un garage-pompa-benzina-parcheggio della Chicco per bimbi piccolissimi, con delle rampe. Regalo di una mia amica, era del suo bimbo. Ancora oggi ci gioca! Però abbiamo tantissime piste, rampe, accessori per auto e ho deciso di regalarlo insieme a vascello dei pirati, forno con pentolini, cagnolino che si traina con una corda, fattoria parlante e diverse altre cose. Sono stata brava?! Eh eh. Però i giochi rimangono comunque tantissimi! In questi giorni ho cercato di metterli un pochino in ordine, così che Topastro li possa trovare meglio, usare e poi mettere a posto. E per fortuna da qualche mese, tranne eccezioni, usa e i giochi e poi li mette a posto! Credo che stimolata da questa discussione, scriverò un post 🙂
@Pollon: E io lo leggerò volentieri. Mi piace questo confronto che stiamo avendo sul tema. Hai ragione sul fatto che è difficilissimo scegliere cosa mettere via. L’ultima volta ho messo via la macchina della chicco e la fattoria parlante con cui non giocava da una vita. Almeno così mi pareva e la mattina dopo viene da me e fa “mamma, dove sta mia fattoria?” Come faccio!?!?
Anche a me piace molto confrontarmi con altre mamme. E’ un grande spunto per riflessioni importanti. Il tuo post mi ha fatto pensare tanto. Ho finito di scrivere quello che penso, domani potrai leggerlo sul mio blog 🙂
sii clemente, eh eh.
E’ successa la stessa cosa a noi. Tra i giochi che ho scelto da regalare ce n’era uno che Topastro usava pochissimo ma visto che lo avevo messo in un sacchetto, voleva giocarci!!
@Claudia: Ho letto con piacere il tuo post, ritrovandomi in ogni riga che hai scritto!
Siamo senza speranza! Ma mi è piaciuto molto parlarne con te e con le altre.
Sono d’accordissimo! Di ritorno dalle vacanze di natale, la nostra piccola casa esplode di giocattoli di ogni genere! Ci mancavano la macchinina cavalcabile e il cavallo a dondolo! Il bello è che il mio bambino preferisce giocare con tappi, mollette, libri, didò tutte cose che occupano pochissimo spazio e tra un po’ mi troverò a dover anare via di casa per far posto ai giocattoli, anche perchè non ho posto dove conservarli.
Anch’io conservo tutto…a casa dei miei ho ancora i diari delle superiori 🙂
Si, siamo senza speranza, eh eh. No, dai, magari tra qualche anno ci confrontiamo nuovamente e chissà, potremmo aver cambiato idea 🙂
@MadreCreativa: Anch’io ho ancora i diari… mamma mia che bel tuffo nel passato quando li leggo…
Riguardo i giochi ingombranti io ne ho archiviati un po’ in camera degli ospiti, aspettando che sia lui a chiederli. Effettivamente a questi cuccioli basta davvero poco!
@Pollon: In realtà forse dovremo riconfrontarci tra qualche mese.. ieri sono passata a fare un preventivo per i mobili della sala…
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paxil