Una delle tante contraddizioni in essere dentro di me c’è quella che pur essendo laureata in informatica sono sempre diffidente verso le novità in campo elettronico-informatico-tecnologico in genere salvo poi esserne completamente rapita!
Ero diffidente anche verso gli smartphone e ora mi domando come facevo a vivere senza iphone!
Ecco sono tentata dagli ebook, ma mi nascondo dietro un “nulla potrà mai sostituire la lettura di un libro cartaceo, il contatto con la carta ruvida, lo sfogliare una pagina che si tocca, che si può accarezzare”.
Non mi ci vedo seduta sul letto con accanto Filippo mentre guardiamo insieme un freddo schermo lcd…
no molto meglio le calde pagine di un libro, le illustrazioni che sembrano dipinte apposta per noi..
Resisto alla tentazione, ma mi rendo perfettamente conto che ci sono degli aspetti da non sottovalurare che prima o poi potrebbero indurmi a capitolare: penso al prezzo, che conta eccome… i libri per bambini in Italia costano tantissimo.. avete mai provato a cercare la versione inglese su Amazon di un libro? potreste scoprire che costano tipo… la metà!
E poi certo anche l’idea di portarsi dietro una intera biblioteca senza problemi di spazio o di scelta è un bel vantaggio no? Penso alla difficoltà di Filippo nello scegliere quali libri portare con noi quando andiamo in vacanza, immagino che gioia se potesse portarseli tutti!!
E poi scopro anche non fanno male agli occhi: gli ebook reader di ultima generazione non emettono luce e non affaticano la vista per letture di lunga durata, non avendo un refresh continuo.
Oddio, il pensiero che mio figlio possa non leggere dai libri, ma solo dal pc mi terrorizza, devo essere sincera anche se a scuola invece li vedrei molto bene: dei bei libri interattivi e creativi e stimolanti.
Insomma sono ancora diffidente e quello che spero è che i libri di carta non scompaiano mai.
Diciamo che sono nella fase ci sto pensando. E intanto ordino il mio primo ebook.
E voi?
Quanto siete tecnologiche in fatto di letture?!
Se vi va di approfondire l’argomento, nell’ambito della prima edizione di BookCity Milano
organizzano il convegno
L’editoria per l’infanzia volta pagina
Riflessioni e domande sul futuro del libro per l’infanzia
ore 9.30-12.30
Il convegno, indirizzato ai genitori e alle famiglie, vuole essere un’occasione di incontro, riflessione e confronto a più voci sul libro di qualità, in un momento di cambiamento tecnologico in cui al libro tradizionale cartaceo si stanno affiancando nuovi supporti (ebook/app).
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria via email: info@happideas.it
E se non potete partecipare al convegno, come me, potete comunque esprimere le vostre idee tramite i sondaggi che trovate qui: sulla pagina facebook del nostro gruppo La Biblioteca di Filippo o su quella di Happi ideas o su quella di Babalibri.
Anche tu laureata in informatica? Qua la zampa compare 🙂
Sono peggio di te in fatto di tecnologia, niente iphone & co, il mio cellulare non ha neanche la fotocamera…
Ho acquistato però da poco il kindle per me, ero scettica, ma il tempo di polverizzare due libri e ne sono stata rapita. Ora ho ripreso in mano un cartaceo e sinceramente non mi sento a mio agio.
Per i bambini il discorso è diverso, non è a colori, quindi ci vuole un mobile per loro. Ma non mi sembra il caso di comprarne uno apposta per i figli, visto che io non lo userei.
Mia figlia, che sa leggere, usa qualche volta il mio kindle, ma vedo che non è proprio a suo agio, preferisce il cartaceo.
Se avessi un tablet comunque farei usare le app ai miei figli, non ci vedo nulla di male.
Grazie per aver raccontato la tua esperienza Slela, ti va di partecipare al sondaggio qui https://www.facebook.com/groups/LaBibliotecaDiFilippo ?
Io non sono ancora riuscita a convertirmi. Amo il contatto con i libri, il profumo, sfogliarli e tenerli in mano. Non ultimo ammirarli nella mia libreria
Condivido il tuo pensiero Giorgia… anche io amo accarezzarli, tenerli in mano e anche ammirarli nella mia libreria, li guardo e ripenso alle sensazioni che mi hanno dato… si, ti condivido proprio, anche se capisco che il tempo darà ragione agli ebook.. penso che siano il futuro e se penso che potrebbero usarli a scuola dico benvengano!!
Non so da che “parte” schierarmi…nel senso che gli ebook non mi piacciono, non mi fanno impazzire anche se credo siano una bella invenzione per vari motivi piuttosto lampanti…..ma rimango dell’idea che i LIBRI siano insostituibili e che i bambini debbano sfogliare le pagine e sognare….non “touchscreennare” pagine…c’è tutta una filosofia di vita dietro i libri, che credo gli ebook facciano perdere di vista. I bambini dovrebbero essere svezzati ai libri, poi quando cresceranno decideranno. Mi piace l’idea che leggano magari in classe tutti insieme avvalendosi dei moderni strumenti dei tempi odierni, ma non li possiamo paragonare ai buon vecchi libri. Intramontabili.
non sono contro gli ebook, semplicemente non vorrei sostituissero i libri…inoltre c’è un interessante libro in merito, “Che fine faranno i libri” di Francesco Cataluccio riguardo ai libri elettronici…sarei curiosa di leggerlo.
Buon proseguimento =)
Lena
Mi piace quando dici che i bambini vanno svezzati sui libri di carta.. hanno tutta un’altra magia. Non vorrei fare l’antica, ma ho la sensazione che gli ebook non possano trasmettere le stesse sensazioni!
Interessante il libro che citi. Grazie!
io mi sono da poco convertita al tablet…e devo dire che sono molto soddisfatta delle applicazioni per i bimbi che ho trovato e anche dei libri ” a colori” che si sfogliano con un semplice tocco dello schermo,,,piacciono anche ai bambini ma io penso che l’uno non escluda l’altro…loro devono cominciare ad appassionarsi alla lettura “tradizionale” ma non guasta inserire qualche libro digitale di tanto in tanto
Ciao Twins… che bello risentirti!! mi spiace che tu non sia venuta domenica..!
Grazie per il tuo parere, hai votato anche il sondaggio? Se ti va, credo che sia utile il parere di qualcuno che ha già sperimentato!
Io mi associo al commento di Giorgia, non sono attratta dagli e-book. Mio marito, credo e temo, abbia pensato di regalarmi un kindle, si sente sopraffatto dalla mole di libri che ci sono in casa. Miei, suoi e dei bambini.
Vedremo che uso ne faro’.
Per i bambini, pero’, mi sento di dire NO. Per amare la lettura è imprescindibile la carta e per i bambini sono di aiuto le illustrazioni.
Se a scuola fosse necessario studiare con un touch screen, spero si possa attendere sini alle superiori!
alessandra
Alessandra, grazie per il tuo commento! Intanto per come son messe le casse delle scuole, dubito che questa prospettiva sia tanto vicina, ma comunque, si immagino che sia praticabile da una certa età in poi…
Interessante questa riflessione, penso che gli e-book siano una grande invenzioni in termini di praticità e di impatto ambientale, ma…la magia del libro è tutt’altra cosa, a mio giudizio. Soprattutto per i bambini, i libri colorati, ricchi di illustrazioni da “toccare” perderebbero molto del loro fascino, credo. Quando ero bambina ricordo che i libri per me erano come piccoli tesori, ecco, vorrei che ogni bambino possa continuare a sentirsi ricco, con le mani tra la carta profumata! Per la scuola, forse, chissà…l’idea potrebbe non essere proprio malefica!
grazie.
Che bellissimo commento!
Non penso agli e-book come dei sostituti del cartaceo…come non ho mai pensato alla televisione e ai film in questo senso. Credo che gli e-book, con la loro possibilità d’essere interattivi, possano essere molto stimolanti. Ai miei figli ho proposto qualche app didattica per imparare un po’ di inglese, e le hanno trovate di loro gradimento!
Io leggo più volentieri il cartaceo soprattutto a letto…perché se mi addormento e mi cade l’ipad per terra…mi sparo! 🙂
Gaia hai ragione in effetti l’aspetto più interessante delle applicazioni per bambini è la loro interattività, ma qui si può entrare in un discorso molto più complesso che ci riporta ai videogiochi a quanto tempo è giusto che passino a fare certi giochi anche se istruttivi seduti sul divano, piuttosto che stare i fuori a correre…
Bellissima la scena dell’ipad che cade mentre ti addormenti…!!
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Anche io amo la carta dei libri.
E la amo tanto da toccarla, sfregarla e spiegazzarla fino al limite. I libri che leggo io sono “vissuti”, non ho bisogno del segnalibro perchè li “segno” io!
Sai quante volte nei libri che ho letto ci puoi trovare schizzi di caffellate …
So che alcune persone vivono i libri come una cosa sacra, io invece li vivo come miei!
Purtroppo credo che presto prenderemo un kindle per Matteo che, essendo ormai diventato un divoratore di libri, vorrebbe che portassimo in vacanza un decina di volumi da leggere … e non si può fare, per me che sono una teorica del bagaglio a mano!
Ma non smetteremo mai di comprare quelli di carta … anche perchè li portiamo anche al bagno!
😉
Ma che bellissimo il tuo commento!!
Grazie!
Ciao, io prenderò parte all’evento. E dopo vorrei potermi confrontare con te e con le mamme che qui nei commenti a questo post leggo: mi sembra che ognuna di noi abbia qualcosa di molto importante da dire sul tema.
A presto
Grazia
Ciao Grazia, che bello, davvero!!! Torna tra noi dopo l’evento sarà interessantissimo!!
Prova! anche io ero dubbiosa invece mi trovo benissimo, poi per i libri che sò che mi piaceranno e voglio conservare nella mia libreria allora scelgo sempre il cartaceo