Organizzare il matrimonio può essere un vero lavoro: la lista delle cose da fare è lunghissima e spesso inderogabile, la scelta della location, il catering, i fiori, gli anelli.. ma se c’è un punto della lista che nessuna sposa delegherebbe mai è quello della scelta dell’abito da sposa.
Che sia colpa di Cenerentola o meno, il matrimonio è un momento che ogni donna sogna da tutta la vita, un evento atteso, fantasticato come un giorno di festa, di allegria, come un giorno in cui avere intorno le persone che amiamo e condividere con loro il giorno più bello della vita. Perché lo è, è innegabile e lo resta almeno finché non si diventa mamme, ma questa è un’altra storia…
E la protagonista indiscussa di questo meraviglioso giorno è la sposa col suo abito da sposa, che sia semplice o pieno di lustrini non si scappa: è lei l’attrazione, è lei che aspettano trepidanti gli invitati , è di lei che (s)parlano tutti quel giorno!
Ecco perché scegliere l’abito da sposa diventa un impegno, ma anche e soprattutto un vero piacere, un appuntamento da godere in compagnia delle persone giuste: le amiche del cuore, la mamma, le sorelle…
Scegliere il vestito da sposa può diventare un vero divertimento, ma anche mettere in crisi..
Si, perché io dico che il vestito da sposa è un po’ una carta d’identità: racconta come sei o come vorresti essere, racconta come vuoi essere vista e come ti senti… Sbaglio?
Ci son persone che vestono ogni giorno in modo molto appariscente e poi si sposano con un vestito semplicissimo: questa scelta rivela una sensibilità del loro animo, quotidianamente nascosta dai lustrini. E viceversa, gente anonima che sceglie abiti da sposa appariscenti.
Ecco, io dico che l’abito da sposa dice chi sei! L’abito da sposa ti mette a nudo, almeno agli occhi di chi sa guardare oltre quello che quotidianamente appari.
E voi? Come avete scelto il vostro abito da sposa? E cosa dice di voi!?!
Me lo raccontate?!
Ho creato un album sulla mia pagina facebook si chiama Io mi sposo così!
L’hashtag da usare sui social è #iomisposocosì
Aspetto le vostre foto in abito da sposa e le vostre confessioni!!
è brutto rispondere con un link, ma io ho scritto qui come ho scelto il mio abito!
http://ma-la-notte-no.blogspot.it/2012/07/il-mio-abito-da-sposa.html
partecipo alla pagina di sicuro!
aspetto la foto, allora!!
argh.. ce l’ho su hard del lavoro… grrr… vediamo se recupero qualcosa! mi piacce tanto ‘sto clima romanticoso- matrimonioso!
Mi fa sorridere sto post. Io mi son sposata con un vestito che non è che fosse brutto o non mi stesse bene, anzi..che però non ho sentito mio. Se tornassi indietro farei tutto diverso. Mi sono fatta prender dalla mancanza di tempo e dalla pressione di chi mi stava vicino, credo, dimenticandomi di me stessa. Ma la foto del tuo vestito? 😉 ciao, Vale
La foto del mio vestito c’è nel post http://mammamogliedonna.it/2013/05/tornare-ad-essere-moglie.html
Ma appena posso ne condivido altre dove si vede per bene.
Appena mi arrivano le foto partecipo anche io!!! Bellissima idea! e condivido: io per esempio mi vesto sempre in modo molto anonimo, e invece quel giorno avevo un abito abbastanza…eccessivo 🙂
Baci!
da quel poco che ho visto, meraviglioso!!
Uno dei miei progetti di vita e’ il matrimonio.ho già due bimbi 9e 3 anni . Lo farò e sarà meravigliosamente bello.
Concordo il mio abito sarà comeme, assolutamente “di nicchia” come me.a presto con le foto!!!!Manu
aspettiamo le foto, A quando il lieto evento?
Ciao! Noi ci siamo sposati lo scorso anno. Non solo convivevamo già (e qs già cambia la prospettiva del gran giorno con l’uscita di casa e il cambiamento di vita radicale) ma avevamo anche un pupo quindi tutto ha assunto più la caratteristica della festa in famiglia.
Abbiamo fatto un matrimonio che piacesse a noi fregandocene parecchio delle regole.
La mattina ero in abito giallo e accessori bianchi per il comune (soli con i testimoni)
La sera cerimonia in spiaggia con abito bianco semplice e accessori rossi comprese un paio di sandali che mia sorella definisce ‘da cubista’ quindi in spiaggia a piedi nudi al tramonto.
Non so cosa abbiano pensato i pochissimi invitati (più amici che parenti) ma a noi è piaciuto così. 😀
Nooo! Non so se c’è la moderazione sui commenti ma il mio è sparito.
Noi convivevamo e avevamo già un pupo. La priorità di stupire tutti non c’era. Volevamo una cosa intima e senza fronzoli e soprattutto che fosse a misura di tutti visti i tempi di crisi.
Cerimonia in comune in abito giallo corto la mattina con accessori bianchi. Solo noi e i testimoni.
La sera cerimonia in spiaggia con abito bianco e accessori rossi compresi un paio di sandali con plateau ‘da cubista’. Ma per stare a piedi nudi al tramonto in spiaggia circondati dagli amici e qualche parente non serviva altro. Fuori dalle regole forse, ma a noi è piaciuto così. 🙂
Mathilda ci mandi la foto? qui: https://www.facebook.com/pages/Mammamogliedonna/237847496307725
il post non ce l’ho ma l’abito te lo faccio vedere lo stesso….
la ‘storia’ e che ero indecisa tra due…e in due negozi diversi….
poi la scelta è caduta su quello che era più mio….
l’altro era bello,ma forse non era la mia pelle…
aspetto l’abito! ^_^
carina l’idea, corro a postare una mia foto 🙂
grazie!!
Avevo fatto un post tempo fa.. ecco il mio abito: azzurro e avorio.
http://mamichipscrafts.blogspot.it/2012/07/il-mio-abitoda-sposa.html