La fine delle vacanze è un momento quasi traumatico per tutti, adulti e bambini: si torna alla routine, al lavoro, ma soprattutto la fine delle vacanze coincide con il rientro a scuola dei bambini.
Per loro è sempre complicato rinunciare alla routine estiva, fatta di tempi dilazionati, di calma, relax, di giornate che si allungano fino a tarda sera e che iniziano in tarda mattinata. Giornate fatte di aria aperta, tempo libero, genitori onnipresenti. Il rientro a scuola segna la fine di questa idilliaco stato di cose e la ripresa della routine invernale.
Personalmente cerco di riprendere i ritmi di sonno-veglia già da qualche giorno prima dell’inizio della scuola: svegliarsi presto la mattina e andare a dormire prima la sera son passaggi inevitabili, ma che noi genitori possiamo rendere meno traumatici se fatti avvenire gradualmente.
Quest’anno l’altro passo fondamentale a casa nostra è stato quello di accorciare i tempi della colazione, che in estate è lunga indefinitamente, piano piano, giorno dopo giorno, in modo da arrivare al rientro a scuola con dei ritmi più consoni alla nostra frenetica vita.
E a proposito di vita frenetica, devo ammettere che mi facilita molto il fatto che Filippo sia autonomo nel prepararsi.
Filippo è un bambino molto precoce, ha tolto il pannolino a 2 anni, si lava da solo già da 3 anni e ormai è veramente un ometto grande. Ma ho voluto comunque fargli un piccolo regalino e incoraggiarlo nella sua autonomia con una piccola sorpresa.
Ho pensato di rendere piacevole questa ripresa della routine ricapitolandola insieme a lui e schematizzandola con dei disegni che poi sono diventati dei piccoli cartelloni.
L’attività è stata utile per due motivi: il primo ricordare la routine, un modo gentile per dirgli “ricordati che da domani si ricomincia a correre!”, per dirgli che i nostri ritmi stanno per cambiare e le azioni da fare, così come le nostre giornate, cambiano con essi.
Il secondo motivo per cui ho voluto fare questa attività è stato quello di ricapitolare tutto quello che dobbiamo fare prima di uscire di casa e al ritorno a casa.
Il cartellone finale poi dovrebbe permettere a Filippo di prepararsi la mattina anche senza l’intervento della mamma che dice “hai fatto questo? hai fatto quell’altro?!”
Per cominciare, ecco la nostra lista di cose da fare, prima di uscire di casa:
- sveglia
- lavare viso
- togliere pigiamino
- vestirsi
- fare colazione
- lavare i denti
- mettere le scarpe
- mettere la giacca
- prendere lo zainetto
e al rientro a casa dopo la scuola:
- togliere zaino e giacca
- togliere le scarpe
- lavare la mani
- riporre i vestiti e il grembiulino sulla sedia in camera
- indossare i vestiti per casa
- giocare, giocare, giocare fino a sera!!!
Sul sito minidisegni ho trovato una intera pagina di disegni dedicati alle azioni quotidiane, perfetti per il mio scopo.
Insieme a Filippo abbiamo individuato le azioni di nostro interesse e le abbiamo stampate e colorate.
Le abbiamo incollate sul cartoncino nell’ordine più giusto per noi ed eccoli qui, i nostri cartelloni della routine da rientro a scuola:
Il secondo cartoncino presenta le azioni basilari da fare quando si torna da scuola e le opzioni per il pomeriggio… ^_^
Il prossimo passo che voglio fare è produrre una copia per ognuno dei disegni sul cartoncino e tramite velcro fare in modo che lui possa spuntare ogni azione incollando il cartoncino opportuno sull’azione appena completata, in modo da non saltarne nessuna. Che ne dite? Vi pare una buona idea!? Una “lista della spesa” visuale. A noi piace!
Che belli i cartelloni, proprio una bella idea e mi piace anche il ritorno graduale alle vecchie abitudini, tutti dovremmo fare così, sarebbe meno traumatico anche per il rientro al lavoro.
Ciao
Norma
verissimo!! ^_^
Ecco quello che cercavo, la routine attraverso immagini : )
Utilissimo il tuo post!
Buon colorato inizio!
Grazie Mammamari e benvenuta sul mio blog!
Il gioco è sicuramente il metodo migliore di apprendimento per i bambini. Che bell’ometto che hai, complimenti 😉
Grazie Carla! E benvenuta sul mio blog!
idea geniale 🙂
Grazie! E benvenuta sul mio blog!
trovo bellissimo il modo in cui hai stimolato il tuo bimbo… servirebbe anche a mio marito! E non è una battuta.. -_-
e non da ridere! Ne so qualcosa!
Bentornata sul mio blog!
Ciao Federica, sai che quest’idea mi piace moltissimo e mi sa che prenderò spunto per fare un bel cartellone come il tuo! 🙂
grazie e benvenuta sul mio blog.
Se decidi di farlo e lo pubblichi mettimi il link che lo vedo volentieri!
i noi usiamo un libretto della pimpa,, il fumetto preferito di mio figlio, in cui la cagnolina fa più o meno le stesse cose. L’idea di farci un bel cartellone, mi piace tanto;-)) buona giornata!
Grazie Francesca!
Che bella questa idea: è come se lui stesse partecipando ad un gioco, mentre n realtà fà tutto ciò che è necessario e soprattutto lo fa da solo!
Grazie Maria Chiara! E benvenuta sul mio blog
Tu sai sempre come sorprenderci, sei troppo brava! (L’idea del cartellone servirebbe più a me che ai marmocchi, ma questa è un’altra storia!)
Anche a me, Elisa!!!
Grazieeeee!
te lo appunto anche qui…prima della fine dell’anno lo faccio anche io!
bravissima!! E io non vedo l’ora di vederlo!
Che bella questa idea! Vado a dare un’occhiata al sito e magari riesco anche io a proporre una cosa del genere a mio figlio.
brava! Fammi sapere!
molto interessante, a noi è servito fare un piccolo promemoria per le cose da fare in bagno ed è ancora celebre fra gli amici un disegno del piede di pietro, con i fumi e la scritta Puzza con le z al contrario! Per il resto ho provato a fare altri cartelloni per la divisione dei compiti in famiglia ad esempio ma non sono molto apprezzati tanto che sono finiti dietro ai mobili….Facci sapere come procedete!
Assolutamente si!
Perché non hanno funzionato, mi piacerebbe approfondire, sai!?
Con Filippo funzionano, lui vive queste attività come un gioco.. non sempre, ovvio.
l’idea è fantastica…dovrei anche prendere in considerazione di farne uno su misura per me: PRIMA DI ANDARE A LAVORO e QUANDO ESCO DA LAVORO e..e POI A GIOCARE!!! 😀
per rendere tutto meno frenetico!!
Danila, chi di noi non ne avrebbe bisogno!
Che bella l’idea del cartellone, ne farò uno anch’io insieme a mio figlio per scandire un po’ meglio i tempi che in questo periodo sono un po’ stravolti!
Grazie cara! Son contenta che ti piaccia. Come state? Un bacione!
Ecco le routines è una cosa che dovrei fare per Chiara,anzi,è da tanto che avrei dovuto farla,perchè i bimbi nello spettro autistico hanno bisogno d’immagini per interiorizzare molte cose,hanno bisogno della parte visuale perché altrimenti tutto rimane astratto e non riescono a capire.Mi hai dato la spinta per mettermi al lavoro, è proprio giunta l’ora, madre degenere che non sono altro!!!! 🙁
Non credo proprio che tu sia una mamma degenere!
Ma son contenta di averti dato la spinta a fare qualcosa per Chiara!
bellissimi i disegni! e complimenti!
Grazie. I disegni non sono miei, nel post c’è il link al sito da cui li ho presi.
Però l’idea si. ^_^
L’idea di questi cartoncini con le azioni mi è piaciuta davvero tanto. Tra pochi giorni cominceremo il primo anno della scuola materna e credo che appendere questi disegni sarà molto utile oltre che divertente!
Fammi sapere se riscuotono il successo che hanno avuto da me! ^_^
Tra l’altro devo rifarli perché i vecchi sono andati!
Io ho disegnato le azioni del mattino a mano , non che io sia un’artista ma Alice si è divertita ad aiutarmi ..