Il libro che vi presento oggi si chiama Alla ricerca del pezzo perduto, di Shel Silverstein, edito da Orecchio Acerbo.
E’ un libro per bambini, ma non so se arriva a loro quanto arriva invece a noi adulti.
Alla ricerca del pezzo perduto è un viaggio alla ricerca della felicità, ma prima ancora alla ricerca di sé stessi. Come il Pezzettino di Leo Lionni, il protagonista di questa incantevole avventura sente di essere incompleto e vaga alla ricerca del pezzo perduto.
Il suo viaggio inizia quando il protagonista prende coscienza di aver perduto un pezzo e decide di andare a cercarlo. L’autore dice che il protagonista non era contento di scoprire di avere un pezzo mancante, ma, quando parte, lui canta.
Il viaggio è complicato e faticoso: ora in mezzo all’oceano, ora per giungle e paludi, ora su per le montagne, sotto il sole, sotto la pioggia, la neve. Ma il viaggio è anche avventuroso e ricco di belle sorprese come l’incontro con il verme, o con il fiore profumato o con la rana e bacherozzo. State pensando che la felicità sia il viaggio e non la destinazione? Forse…
Finalmente lungo la via, il nostro protagonista, trova dei pezzetti che potrebbero essere il suo pezzo perduto, ma
…io non sono il tuo pezzo perduto.
Non sono il pezzo di nessuno.
Sono un pezzo soltanto mio.
E se pure fossi il pezzo perduto da qualcuno,
non credo che sarei comunque il tuo!
Per fortuna ne incontra altri disposti a farsi provare, ma qualcuno è troppo piccolo, qualcun altro troppo grande, qualcuno troppo appuntito e qualcuno troppo quadrato.
Così continua senza sosta il viaggio alla ricerca del pezzo perduto.
E un giorno finalmente al protagonista sembra di averlo finalmente trovato, un pezzo che pare perfetto, ma prima di provarlo gli chiese il permesso…
Sei il pezzo perduto di qualcun altro?
Non che io sappia.
Be’ forse preferisci essere un pezzo tutto tuo?
Io posso essere di qualcuno pur restando tutto mio.
Be’ forse non ti va di essere mio.
Forse invece si.
E il pezzo combacia perfettamente: il suo viaggio alla ricerca del pezzo perduto è finito. Può ripartire felice e lo fa, riparte veloce, così veloce che ora non ha più tempo per nessuno, né per il verme, né per il fiore o per il bacherozzo. E ora che ha trovato il suo pezzo perduto, non riusce neanche più a cantare… E allora no, così non può andare.
Il protagonista lascia andare il suo pezzo perduto e ricomincia a cantare e a viaggiare alla ricerca del pezzo perduto.
Un libro che come dicevo all’inizio fa riflettere i grandi insieme ai bambini, sulla ricerca di sé, sulla nostra affannosa ricerca della felicità mitizzata e ricercata, più che nelle piccole cose concrete di tutti i giorni, in qualcosa di astratto che forse.. che poi…
Fermiamoci a parlare con un verme anche noi, ad ascoltare il profumo di un fiore.. ad osservare una farfalla…
Sembra banale, ma non lo è.
Il libro offre anche una serie di riflessioni sull’amore, sul rapporto di coppia… Adoro quando il pezzettino fiero gli dice “Non sono il pezzo di nessuno” o quando il pezzettino apparentemente perfetto gli dice “Io posso essere di qualcuno pur restando tutto mio.” Non è questo il senso dell’amore?
Insomma un libro che mi è piaciuto moltissimo, che piace ai bambini per le sue illustrazioni talmente semplici da arrivare dritte dritte al gusto dei bambini. I miei bimbi lo sfogliano e se lo raccontano. Che abbiano capito il senso non lo so, probabilmente no, ma tra qualche tempo, lo capiranno anche loro!
Nota: una piccola chicca: ogni frase del testo è presentata in italiano, ma anche in inglese!
Se il libro vi piace, potete acquistarlo qui:
Dello stesso autore noi abbiamo letto “L’albero”. Anche in questo caso direi che si tratta di un libro per adulti nascosto dentro un libro per bambini. Cercherò anche questo tuo suggerimento… molto belle le citazioni che riporti.
Non conoscevo questo titolo di Shel Silverstein. Anch’io ho letto L’Albero che avevo recensito qui per un venerdì del libro
http://mammaorsacuriosona.blogspot.it/2013/11/lalbero.html. Come nel caso del libro che hai presentato, il libro si presta a più livelli di lettura! Grazie della segnalazione!
^_^
Anche questo non l’avevo mai sentito, ma è uscito da poco? Che figuracce, per fortuna che c’è il VdL
^_^
Bellissimo!
Già nel carrello dei prossimi acquisti.
Un abbraccio,
Monica
^_^
libro profondo, forse come dici tu un pò troppo per i bambini
si, un po’ si.., ma i disegni son talmente carini che ai miei piace lo stesso.
Bello! Sarà che adoro i viaggi di ricerca, sarà che adoro andar piano per conoscere l’altro, anche se assomiglia tanto a Pezzettino mi piace. I bambini….secondo me, a loro non servono tante spiegazioni! Buonanotte!