Quando i bambini erano piccoli, questo per me era tempo di preparare le valigie per le vacanze: facevamo sempre una o due settimane al mare tra fine Giugno e inizio Luglio, il periodo migliore per portare i bambini in spiaggia, per evitare il caos di agosto e far godere ai bambini i benefici effetti della permanenza al mare.
Nella la valigia dei bambini non mancava mai (e non manca ancora adesso, ma adesso li scelgono loro) una selezione di libri per bambini da portare in spiaggia. Lo so che non suona bene, che vi sembrerà un rischio inutile perché la sabbia, le precarie condizioni di gioco dei bambini, la difficoltà che li maneggino con le mani pulite li rende molto vulnerabili, ma assolutamente individuare libri per bambini da portare in spiaggia.
Voi mi chiederete perché portare i libri per bambini anche in spiaggia?
Avere dei libri per bambini in spiaggi per tanti motivi:
- intanto i miei bimbi non riescivano a fare a meno dei libri mai: può venirgli voglia di leggere sempre! (anche in bagno! ;-))
- per tenerli sotto l’ombrellone per un po’ avevo un’unica possibilità: leggere qualcuno dei suoi libri preferiti
- per tentare di aiutarli a rilassarsi e dormire un po’, avevo bisogno di libri da leggere, perché senza lettura della buonanotte noi non dormiamo!
- volendo leggere anche io non potevo non portare qualcosa da leggere per loro così che mi lasciassero un po’ in pace…
Quali caratteristiche devono avere i libr per bambini da portare in spiaggia?
- cartonato – non si strappa, non si bagna, posso pulirlo
- non troppo lungo, una storia simpatica ma non troppo impegnativa
- libro-gioco, che lo intrattenga ma in modo giocosa
- una lettura troppo impegnativa lo farebbe fuggire via velocemente, attirato dagli stimoli circostanti
Ed ecco la mia selezione di libri per bambini da portare in spiaggia:
Il fatto è di Gek Tessaro, attualmente il più letto in assoluto a casa nostra.
Aiuto, arriva il lupo, se parliamo di libro-gioco, il più giocato in assoluto, anche in assoluta solitudine
Ma dove corrono tutti, un altro libro da sfogliare, risfogliare, ridere e giocare.
Bababum, piccoli, pratici, perfetti per essere maneggiati anche in situazioni estreme
Così decide di riportarlo al Paradiso dei Piccoli per sostituirlo: prova un cucciolo di panda, un elefantino, due tigrotti gemelli… ma nessuno fa al caso suo.
Lo sanno bene i bizzarri personaggi di questa storia, che non riescono proprio a mettersi d’accordo.
Finché una coppia ancora più singolare arriva a ribaltare le prospettive.
Voi avete altri libri per bambini da portare in spiaggia da suggerirmi?
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La speranza è l’ultima a morire…. Io ho portato anche il mio libro in vacanze…. ne ho letto giusto 4 pagine in 4 giorni!!!!! ^-* Io pensavo di fare le fotocopie di alcuni libri (i loro preferite) e plastificarle per portarle in spiaggia. Andremo a settembre….. vedremo! 😀 😀
no I libri anche in spiaggia no!!! noi leggiamo, ma come sempre la sera prima della nanna a letto
certo che portiamo i libri in vacanza e anche in spiaggia, soprattutto quando dobbiam starci tutto il giorno e come dici è un modo per farli stare un po’ a rilassarsi sotto l’ombrellone…l’anno scorso non ci avevo pensato e così ho comprato alcuni di quelli che vendono i senegalesi, son un po’ complessi per i bambini piccoli, ma i miei se ne sono innamorati (li leggevamo a puntate) e lo leggiamo ancora! Per quest’anno manca ancora cos’ tanto che ci penserò…Ah devono esser leggeri per enrar nel bagaglio limitato delle compagnie low cost!! 🙂 ahahhh
Vero! Per l’aereo allora, solo Bababum!!!