Dal 1° settembre 2014 una nuova direttiva europea definisce l’obbligo di una etichettatura energetica anche per gli aspirapolvere, questo ovviamente con l’obiettivo di rendere il consumatore più consapevole sui consumi e le performance dell’aspirapolvere, ma anche per scoraggiare i produttori dal mettere in commercio prodotti ad elevati consumi.
L’ETICHETTA ENERGETICA PROPOSTA DA UE
L’etichetta energetica proposta dall’unione europea mostrata nell’immagine sotto, sembra avere tutte le informazioni necessarie per scegliere l’elettrodomestico giusto da portarsi a casa.
Tuttavia in questa etichetta mancano delle informazioni che sembrano decisamente rilevanti in tema di aspirapolvere.
COSA MANCA NELL’ETICHETTA ENERGETICA PROPOSTA
- Intanto i test vengono effettuati in laboratorio e senza polvere nella macchina e questo non è la condizione corretta perché non rispecchia le reali condizioni d’uso in casa dell’aspirapolvere. A casa mia l’aspirapolvere opera sempre con la polvere dentro, tranne al momento del cambio del sacchetto e quello che senza dubbio devo confermare è che tipicamente le prestazioni diminuiscono con l’aumentare della polvere contenuta nel sacchetto. Ma questo lo sa chiunque abbia un aspirapolvere! Sbaglio?
- L’etichetta energetica così proposta non da indicazione di quanto spendiamo mediamente in un anno in termini di sacchetti e quale sia l’impatto ambientale di tali pezzi di scarto.
Perché è importante che questi indicatori vengano presentati?
- Intanto perché danno il quadro completo della situazione perché il consumo dell’aspirapolvere non si ferma al consumo energetico e gli altri beni consumabili non hanno costi così trascurabili.
- E poi perché la classe energetica che è il primo valore che noi guardiamo in termini di elettrodomestici, su un aspirapolvere non ha poi questo grande impatto. E’ stato stimato infatti che il risparmio energetico da una classe A ad una classe G sia solo di 9 euro all’anno! O_o
- Non si tiene conto dei rifiuti prodotti dai materiali di consumo di alcuni modelli, che sono non riciclabili
Quando leggiamo l’etichetta energetica sarebbe meglio non fermarsi alla classe di consumo, ma leggere anche gli altri indicatori!
Il punto è che ad oggi informazioni molto importanti mancano, con il risultato che l’etichettatura energetica non fornisce una valutazione sulle performance globali dell’aspirapolvere, ma indica solo l’efficienza energetica del motore della macchina, il che non è sufficiente a descrivere la qualità dell’aspirapolvere.
Bisogna infatti distinguere tra potenza del motore e capacità di aspirazione, “pick up”.
Non è detto che un motore ad altro wattaggio corrisponda ad elevato pick up, ma soprattutto non è vero che per avere un elevato pick up bisogna avere un motore ad alto wattaggio.
Tutte queste informazioni le ho acquisite nel corso di un incontro con DYSON, azienda leader nel settore, da sempre impegnata sui temi dell’affidabilità, del risparmio energetico, dell’attenzione all’ambiente che sta portando avanti una campagna di sensibilizzazione nei confronti della necessità di adeguare l’etichetta energetica.
GLI ASPIRAPOLVERE DYSON
- rispettano già i limiti imposti dall’Unione Europea circa la potenza massima del motore di 1600 watt
- grazie ad una efficiente progettazione dei motori elettrici che permette di sfruttare al meglio i singoli Watt di potenza, garantiscono, a parità di wattaggio (potenza del motore) maggiore performance in termini di pick up (quantità di polvere aspirata).
- non utilizzano sacchetti né filtri da sostituire col risultato di ridurre costi e impatto ambientale
- Per tutto quanto detto sopra, non hanno riduzione delle performance nel tempo
Io ho un folletto in casa, da 10 anni e sono moolto curiosa di provare il mio nuovissimo DYSON. Vi farò sapere…! 😉
Intanto ho un regalino per voi…
Se state pensando di acquistare un aspirapolvere DYSON, ho a disposizione per i miei lettori un paio di buoni sconto del 50% su questi modelli:
- DC52 Animal Turbine (prezzo al pubblico €649)
- DC52 Allergy Care (prezzo al pubblico €599)
- DC52 Multifloor (prezzo al pubblico €549)
- DC63 Allergy (prezzo al pubblico €549)
- DC42 Allergy (prezzo al pubblico €609)
- DC43H Mattress (prezzo al pubblico €259,00)
Fatemi sapere!
Questo articolo è stato scritto in collaborazione con Dyson.
Ottimi consigli!!! Sono in attesa di trovare un attimo per fare un ordine su internet per comprare una nuova aspirapolvere e non sapevo nulla di tutto ciò. Ora mi hai messa in crisi con questa Dyson, ero orientata verso un’altra marca… Devo dire che lo sconto mi alletta molto
Giuditta decidi in fretta…
Buongiorno! Sarei interessata a ricevere, se possibile e cortesemente, lo sconto del 50%! Qual è la procedura per ottenerlo? Grazie della disponibilità e della fantastica opportunità!
Alessia, scrivimi in privato! Ti spiego tutto via mail…
Come posso avere lo sconto del 50%?
Sabina, scrivimi una mail e ti do tutte le istruzioni. Fede
Buongiorno, come faccio ad avere lo sconto del 50%?
Grazie mille
Maria, mandami una mail all’indirizzo mammamogliedonna@hotmail.it
Ciao, io ho un piccolo allevamento amatoriale di gatti.
Ho saputo che questo aspirapolvere funziona molto bene, hai ancora un buono sconto?
Grazie Loredana
Loredana purtroppo no…
buon giorno
esiste la rottamazione perche vorrei cambiare il mio dyson dc 22 animal pro che peralto va benissimo ma vorrei andare sul dc52 animal turbine
grazie
senti l’assistenza…
Qualche opinione sul modello verticale?
Troppo tardi per usufruire dello sconto ?
Grazie mille
Patrizia, purtroppo si, per ora non ce ne sono. Ma mandami una mail, semmai ci danno di nuovo qualcosa ti faccio sapere.
Buongiorno dovrei cambiare l’aspirapolvere e volevo sapere se c’erano delle nuove promozioni sui modelli della Dyson.
Ciao, ne vorrei 1 ….l’offerta è ancora attiva?
grazie