Venezia.
Venezia e il romanticismo.
Ero tentata di non scrivere niente e lasciarvi solo il gusto di vedere queste splendide immagini di Venezia, ma poi mi sono detta che due parole le merita, non posso esimermi.
Venezia è forse una delle città più romantiche del mondo, nell’immaginario collettivo l’amore è due persone abbracciate su una gondola che attraversano il Canal Grande di Venezia, no?
Non siamo tanto lontani dalla verità: trovarsi in un posto così incantevole, così particolare, così lontano dal nostro vissuto pieno di auto, traffico, rumore in qualche modo è catartico.
Ritrovarsi a Venezia è come entrare in una fiaba: l’acqua, i battelli, le gondole, l’assenza di rumore suggeriscono una predisposizione al relax e forse questo è il primo presupposto per godersi appieno e godere appieno della persona che ci accompagna in viaggio. Forse per questo Venezia, più di altre città si presta ad essere cornice di una vacanza romantica, non trovate?
Io ero stata a Venezia in gita culturale con i miei genitori diversi anni fa, la ricordavo e ricordavo la sua magica atmosfera perché son sempre stata una romanticona, ma tornarci ora, con il mio compagno è stata tutta un’altra storia.
Venezia ti mette addosso quella friccicarella, come la chiamiamo a Roma, quell’eccitazione un po’ fanciullesca che ti fa sentire felice, inebriato, allegro e ben disposto verso il mondo, che ti fa sentire che tutto è bello, tutto può andar bene.
A me ha fatto questo effetto…
L’ho adorata sotto ogni aspetto. Nonostante il freddo, inevitabile nei giorni di Natale, me la sono gustata appieno. Ho visitato i luoghi turistici di interesse, San Marco, il Palazzo Ducale, La Fenice, ma più di tutto ho camminato. Ho camminato tantissimo, perché Venezia la devi camminare per assaporarla davvero: devi essere disposto a perderti per le sua Calli se vuoi sentire quel che è…
Bellissimo camminare lasciandosi guidare solo dal proprio istinto, sbucare in un vicolo senza uscita o un vicolo che porta la canale senza ponte, bellissimo tornare indietro e ricominciare daccapo.
Insomma che dirvi, per me tornare a Venezia è stato realizzare un piccolo sogno, ve la straconsiglio, per un week-end romantico, ma non solo.
Venezia consigli pratici per chi vuole andare
Noi avevamo un pacchetto smart box (che non so se lo sapete, ma da diritto anche ad una tariffa agevolata sui trasporti ferroviari) con il quale abbiamo alloggiato a Rovigo, presso il Best Western adiacente alla stazione, comodissimo e confortevole. Un tre stelle senza infamia e senza lode, pulito e con una buona cucina.
Da Rovigo ci siamo spostati in treno ce n’è uno ogni ora e sono puntuali e comodi e arrivano a Venezia S. Lucia in un’ora.
Esistono pacchetti che permettono di prendere qualsiasi traghetto con 20 euro al giorno, ma noi non l’abbiamo preso, prediligendo invece camminare a piedi (fattibilissimo anche da S.Lucia a S.Marco), vi può servire solo il giorno che decidete di fare il giro delle isole, in quel caso i 20 euro sarebbero giustificati dai vari viaggi in traghetto.
Per quanto riguarda il cibo ho da consigliarvi un paio di posti molto carini, il primo, vicino piazza San Marco HK, un bellissimo wine bar elegante e raffinato con un’ampia cantina e una cucina molto particolare per un aperitivo di qualità.
Il secondo posto che vi consiglio è un tipico bacaro veneziano, Al Vecio Maragon, un localino che è un gioiellino, piccolo, con pochi coperti e una cucina davvero ottima. Ottimo il piatto di cicchetti veneti, naturalmente accompagnato da ottimo vino, anche qui la scelta non manca.
Per l’ingresso a Palazzo Ducale occorre fare un po’ di fila, nulla di impossibile, ma se volete evitarvela, fate il biglietto online, 24 ore prima ed entrerete senza difficoltà.
I negozi di Murano, meritano una visita: che vogliate portarvi a casa un gioiello o un’opera d’arte, o anche nulla, vi consiglio comunque di andare, tante le opere d’arte esposte…
io ci abito vicino e ci lascio un pezzetto di cuore ogni volta che ci vado… Le tue foto sono bellissime!
Grazie Cecilia! ^_^