E’ il primo anno questo, dopo 10 anni di fila, che non organizzo Regala un libro per Natale, il mio appuntamento del cuore, quello in cui ogni anno mettevo insieme due mamme affinché si regalassero reciprocamente libri per bambini per i loro figli.
Due mamme sconosciute, due famiglie distanti, bambini che non sapevano nulla gli uni degli altri, ricevevano un dono, libri, ma anche attenzione, pensiero, tempo dedicato a conoscersi e a scegliere il libro giusto.
Molte volte in questi anni sono nate amicizie tra quelle mamme, assortite da me, ma quasi mai per caso.
Molte volte in questi anni sono stata ringraziata per aver fatto vivere una esperienza magica, e la magia lo sappiamo, ha tanto a che fare con il Natale.
Quest’anno ho deciso di non organizzare Regala un libro per Natale e mi è costato perché non sono mai mancata una volta, nonostante gli impegni, nonostante anche la malattia, quando nel 2016 mi hanno diagnosticato il tumore al seno e non sapevo ancora che percorso avrei dovuto affrontare, mi son detta che comunque avrei trovato il tempo per incastrare quelle coppie di mamme e regalare magia anche quell’anno e così è stato.
Perché quindi non l’ho organizzato quest’anno?
Perché mi sento un po’ un pesce fuor d’acqua, perché anche se li amo sempre molto, non sono più una addicted ai libri per bambini: i miei bambini sono ormai ragazzi e, anche se per un po’ ho continuato a occuparmi di libri per bambini, dei miei amati albi illustrati, anche mentre loro crescevano, ho sempre meno tempo per tenermi aggiornata, sempre meno tempo per leggerli, ma soprattutto per scrivere di libri per bambini. Anche se questo mi manca terribilmente.
Mi manca il profumo dei miei bambini, dopo il bagnetto serale, abbracciati a leggere storie, mi mancano i loro occhi attenti e curiosi quando ancora non sapevano leggere e pendevano dalla mia voce e dalla bellezza delle pagine che sfogliavo.
Se c’è una cosa di cui sono fiera del mio essere mamma, se c’è una cosa che so che i miei figli ricorderanno di me sono i momenti passati a leggere insieme, le serate, i pomeriggi a spargere libri ovunque, perché ogni angolo della casa era buono per leggere, le serate in pigiama passate a scegliere libri per la lettura della buonanotte, le frasi completate in coro dopo tante serate di lettura sempre dello stesso libro.
Perciò si mi manca tutto di quei momenti, ma non posso fermare il tempo, non sarebbe giusto per loro che crescono e scoprono il mondo e se lo prendono.
E non posso fermarlo per me, che ogni anno cerco di riportare indietro le lancette, organizzando Regala un libro per Natale e provando a rimmergermi anche io in quella magia.
Perciò perdonatemi se quest’anno ho deciso di non farlo. Voi però continuate a godervi la magia della lettura insieme ai vostri bambini. Continuate a spendere il tempo più dolce con loro, perché ve lo garantisco che vi mancheranno quando non potrete più.
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