Il tema è la capacità condivisione una difficoltà molto comune ai bambini dell’età di Filippo, e non solo!
Così ho preso questo libro in cui il protagonista è un pesciolino bellissimo pesciolino con scaglie luminose che tutti i pesciolini del mare ammirano, un giorno uno di questi trova il coraggio di chiedere ad Arcobaleno una delle sue scaglie e lui la nega con forza, come avrebbe fatto Filippo. Ricordo il suo sguardo di approvazione e comprensione quando l’abbiamo letto la prima volta!
Poi essendo rimasto ormai solo con le sue scaglie e il suo egoismo, Arcobaleno decide, su consiglio del saggio polpo, di dare una scaglia al pesciolino che gliel’aveva chiesta: due pagine per una immagine grande quanto difficile da digerire per Filippo, quella in cui Arcobaleno offre la scaglia al pesciolino. La prima volta che l’abbiamo letto, non si è limitato a disapprovare con lo sguardo, si è anche diffuso in “no, no, noooo” con tanto di gesto con la mano, come a voler impedire che Arcobaleno cedesse alla richiesta!
Dalla prima lettura è passato un po’ e Filippo adora questa storia.
Non so se gli è stata utile, io penso comunque di si.
Se il libro ti piace, puoi trovarlo qui: Arcobaleno il pesciolino più bello di tutti i mari
E’ uno dei libri preferiti di mio figlio, adesso lo sta portando a scuola perchè rientra nel programma di prima elementare.
se hai tempo e voglia, ti invito a partecipare alle proposte della scuola in soffitta http://scuolainsoffitta.wordpress.com
Ciao
Ci passerò volentieri, grazie!