Toh! Un cappello Libri per bambini – Terre di Mezzo

E’ difficile per grandi e bambini decidere di condividere qualcosa con qualcun altro, rinunciare a qualcosa per qualcun altro. Costa fatica ai bambini, ma anche a noi grandi.

Ricordo che leggendo Besame Mucho di Carlos Gonzales, ero rimasta colpita da un esempio sulla condivisione che lui faceva, dicendo che quando siamo al parco con i bimbi, spesso pretendiamo che condividano i loro giochi con bambini sconosciuti quando noi non saremmo mai disposte a condividere il contenuto della nostra borsetta con una qualunque sconosciuta che dovesse sedersi accanto a noi e iniziare a frugare tra le nostre cose senza neanche chiedere il permesso.

Spesso pretendiamo dai bambini cose che noi stessi non saremmo disposti a fare, cerchiamo di spiegare loro che bisogna condividere con gli altri, che bisogna accettare di rinunciare a qualcosa per offrirlo ad altri, ma noi stessi difficilmente lo facciamo, sopratutto con gli estranei. Fortunatamente ci viene più facile donare e rinunciare quando è per qualcuno che amiamo, una persona cara, un amico.

Il libro per bambini che vi presento oggi si chiama TOH! Un cappello! ed è edito dalla casa editrice emiliana Zoolibri: qui trovate: l’Intervista all’editore e gli Zoolibri di cui ho parlato sul blog.

Il libro racconta di due tartarughe, presumibilmente amiche inseparabili che si somigliano anche un sacco, che per caso un giorno trovano un cappello: “Toh! Un cappello!”

Se lo provano e sta benissimo ad entrambe

Una delle due suggerisce all’altra di lasciarlo dov’è… e dimenticare di averlo trovato…

La tartarughina è pronta a riunciarci, per non litigare con l’amica di sempre, ed è persino pronta a dimenticare.

Ma l’altra non è convinta… continua a pensare di tornare indietro e prenderlo… magari quando la sua amica si fosse addormentata. E quando la sua amica chiude gli occhi, le chiede “ti sei davvero addormentata?” e l’altra “mi sono addormentata e sto facendo un sogno”…

Commossa dal sogno dell’amica, la tartarughina finalmente si rassegna…

Un libro molto carino.

Ad Edo è piaciuto tanto.