
Lunedì 3 febbraio presso la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma, è stata inaugurata la mostra dedicata ad Attilio Cassinelli e alla sua ricca carriera, intitolata “Evergreen. Storia di Attilio”.
La mostra Evergreen. Storia di Attilio espone oltre 80 opere tra disegni, studi originali, libri e modellini, in
buona parte materiali inediti, provenienti dal magico “antro” creativo dell’artista, con una breve sezione dedicata
alla grafica pubblicitaria degli anni Sessanta (il “Cynar”, le sigarette “Nazionali”) e al caricaturismo (memorabile
il suo Totò) per poi focalizzare l’evoluzione intervenuta fino a oggi all’interno dell’enciclopedico “bestiario”,
dentro e fuori le due edizioni Giunti del Pinocchio, fino alle Mini Fiabe e Mini Storie del periodo più recente per le
edizioni Lapis.
Tra le opere esposte, le tavole inedite del 1981 di Pinocchio; le fiabe dei fortunati cicli I dodici mesi e La collana del bosco degli anni Sessanta; i “senza parole”, prime esperienze di silent book del 1975 con i disegni “ad altezza di bambino”; i libri “a leporello” con collage creati tra il ’75 e il ’78; gli animali dello Zoo di carta inventato da Attilio nel 1967; le tavole per il Pinocchio, l’ultimissimo lavoro che unisce la passione per gli animali a quella per il burattino di Collodi a cui Attilio Cassinelli si sta dedicando in collaborazione con la casa editrice Lapis, in uscita il prossimo 6 Febbraio.

Di particolare interesse risulta l’inserto di filmati in cui il colore saturo e brillante delle illustrazioni è particolarmente valorizzato dalla dilatazione dello schermo visivo, oltre che dalla voce stessa dell’autore, straordinario lettore e commentatore dei casi propri e di Pinocchio.
Un progetto in particolare lo vede oggi al lavoro proprio per la Galleria Nazionale, con un piccolo libro dove
i protagonisti sono immancabilmente gli animali, che popolano per la prima volta un museo.
Nel 2019, la lunga carriera di Attilio, già costellata di diversi riconoscimenti, è stata premiata con il BolognaRagazzi
Award 2019, premio internazionale della Bologna Children’s Book Fair.
Le mini fiabe di Attilio.

Se non mi avete mai sentita parlare di Attilio, la collana di mini fiabe per bambini 0-3 anni di Lapis Edizioni è perché Attilio è nato dopo che i miei bambini avevano già raggiunto la maggiore età ^_^
Il progetto delle mini fiabe di Attilio è stato premiato con il premio Andersen per aver saputo innovare, fin dai suoi esordi, il linguaggio dell’illustrazione italiana. Per una vivissima e profonda capacità di entrare in sintonia con il mondo dell’infanzia. Per una lunga, fruttuosa e intensa attività che prosegue ancor oggi con inalterata freschezza.
L’idea alla base del progetto è proporre una versione semplificata delle fiabe classiche ai piccolissimi ma la cura dei dettagli e le meravigliose illustrazioni, ne fanno versioni preziose da collezionare per tutti, anche per i grandi.
Attilio Cassinelli
Attilio Cassinelli nasce a Genova nel 1923, dove trascorre l’infanzia e l’adolescenza fino al momento della
chiamata alle armi. Dopo la guerra frequenta la facoltà di economia e commercio per intraprendere poi
la carriera in banca. Trasferitosi a Milano, Attilio lascia l’università e la banca e si iscrive alla scuola di pittura
di Augusto Colombo.
A Milano inizia ad occuparsi di grafica pubblicitaria, mentre inventa e disegna pupazzi
per bambini. L’abilità nell’assemblare animali tridimensionali influenza il suo stile geometrico e essenziale,
con cui crea una serie di personaggi molto stilizzati; il grosso tratto nero e le tinte piatte raccontano i suoi
personaggi con caratteri ben definiti e estremamente espressivi.
Nel 1966 Attilio partecipa per la prima volta alla Fiera del libro per ragazzi di Bologna presentando i disegni del primo albo La casa sull’albero, che darà origine alla Collana del bosco concepita con l’amica Karen Gunthorp, con cui lavorerà a lungo. A Bologna conosce Renato Giunti con cui immediatamente avvia una storica collaborazione. Scrive e disegna moltissimi racconti, intere collane, album cartonati, numerosi giochi in scatola per l’infanzia, come domini, tombole, Cartonzoo e Zoo di carta.
Per la commemorazione del centenario di Pinocchio illustra il famoso romanzo per ragazzi con una fulminante serie di tavole, un libro nel mirino di molti collezionisti. Di Pinocchio esiste anche una versione a fumetti in versi, scritta e disegnata da Attilio del 1991: C’era una volta un pezzo di legno.


Nei vent’anni successivi, Attilio continua a disegnare, dipingere e inventare storie.
Nel 2016, con la cura e la collaborazione della figlia Alessandra, e con l’amica libraia Diletta Colombo e l’editrice
Rosaria Punzi di Lapis Edizioni, Attilio pubblica una collana di fiabe classiche per piccolissimi, le “minifiabe”.
Nel 2018 esce per Lapis una nuova collana: le “ministorie” di Attilio.
I suoi libri sono stati tradotti in molte lingue e hanno suscitato interesse in Giappone, dove negli anni Settanta
sono stati tradotti e stampati i suoi disegni e la sua firma “Attilio” su abbigliamento, cancelleria e oggettistica
per bambini.
Sono state realizzati da Richard Ginori, inoltre, servizi in ceramica decorati con le illustrazioni del suo Pinocchio.

Informazioni utili per visitare la mostra di Attilio presso la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea
La Galleria Nazionale di Arte Moderna e Contemporanea è in viale delle Belle Arti 131
Ingresso da via Gramsci 71
Orari di apertura: dal martedì alla domenica: 8.30 – 19.30
La mostra sarà disponibile fino al 22 Marzo.

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