
E dopo avervi annunciato i finalisti del premio Andersen 2018 direttamente dalla fiera del libro di Bologna, oggi vi posso finalmente dire quali sono i
VINCITORI DEL PREMIO ANDERSEN 2018
Annunciati oggi dalla Rivista Andersen, i vincitori del Premio Andersen 2018 e scelti dalla redazione della rivista Andersen (Barbara Schiaffino, Walter Fochesato, Anselmo Roveda) e da una giuria di esperti: lo staff redazionale di ANDERSEN coordinato da Martina Russo, Pino Boero (Università di Genova), Mara Pace (giornalista), Anna Parola (Libreria dei Ragazzi di Torino), Caterina Ramonda (blog Le Letture di Biblioragazzi), Vera Salton (Libreria Il Treno di Bogotà di Vittorio Veneto), Carla Ida Salviati (studiosa di storia dell’editoria e letteratura per l’infanzia) e, per la categoria “libro a fumetti”, Enrico Macchiavello (illustratore e fumettista).
La cerimonia di premiazione dei vincitori del Premio Andersen 2018 si terrà a Palazzo Ducale di Genova sabato 26 maggio, momento nel quale sarà assegnato anche il premio alla libreria dell’anno per ragazzi, intitolato a Gianna e Roberto Denti e promosso da AIE-Associazione Italiana Editori e rivista Andersen.
Ed ora finalmente i nomi dei vincitori del Premio Andersen 2018:
Miglior Scrittrice SUSANNA MATTIANGELI “Per la qualità della scrittura, sostanziata dalla pertinente lingua scelta e dalla capacità di rendere in modo naturale le percezioni d’infanzia. Per saper narrare il punto di vista di bambine e bambini in una poesia del quotidiano declinata in cronaca – dei fatti e delle emozioni – ora divertita, quando necessario, ora pensierosa, dove opportuno, a restituire in modo calzante la complessità di pensiero e di sentire dei più piccoli.”
Miglior Illustratrice ARIANNA PAPINI “Per essere da tempo una delle migliori e più consapevoli personalità dell’illustrazione italiana. Per la costante originalità di un segno elegante e colto ma, al tempo stesso, vivissimo e cordiale. Per una caparbia e ininterrotta ricerca artistica e figurativa.”
Protagonisti della cultura per l’infanzia MATTEO CORRADINI “Per l’appassionata e competente opera di ricerca, approfondimento e divulgazione intorno alla didattica della Memoria anche e soprattutto attraverso una molteplicità di forme espressive – letteratura, musica, teatro – capaci di coinvolgere a consapevolezza, pure grazie all’emozione, i bambini e i ragazzi. Per l’impegno nella letteratura e nella cultura per l’infanzia e adolescenza coniugando l’acribia del ricercatore, la passione dell’attivista e il talento del narratore.”
Premio speciale della giuria
Beatrice Masini – illustrazioni di Gianni De Conno
IL BUON VIAGGIO
Carthusia
Per essere l’estrema e commossa testimonianza – una sorta di testamento artistico e spirituale – di uno dei grandi protagonisti dell’illustrazione italiana e internazionale. Per la trepida bellezza del testo. Per il mirabile e coinvolgente, fervido e attonito rapporto che si è creato fra immagine e parola.
Miglior libro 0/6 anni
Nadine Brun-Cosme – Olivier Tallec, trad. di Marie-Josè D’Alessandro
Passo davanti
Coccole Books
Per la calda e suadente bellezza delle tavole illustrate. Per essere un piccolo inno ai valori dell’amicizia e della reciproca fiducia. Perché si tratta, con sorridente candore, di una sorta di metafora sul diventare grandi, sull’affrontare le strade della vita senza tradire sé stessi.
Miglior libro 6/9 anni
Ulf Stark – ill. di Olof Ladström, trad. di Laura Cangemi
Sai fischiare Johanna?
Iperborea
Per una storia semplice in superficie, ma capace di toccare le corde più delicate, affrontando con delicatezza il tema della perdita e del distacco. Per la possibilità, per il lettore, di immedesimarsi istantaneamente tanto nei giochi dei protagonisti, quanto nella loro dimensione emotiva. Per la cura editoriale, l’eleganza grafica e l’attenta traduzione che rendono manifesto il lavoro di concerto tra le diverse competenze dietro le quinte di questo libro.
Miglior libro 9/12 anni
Timothée de Fombelle – ill. di Mariachiara Di Giorgio, trad. di Maria Bastanzetti
Victoria sogna
Terre di Mezzo
Per un storia travolgente e intensa capace di giocare con l’avventura e il mistero mentre racconta di crescita e relazioni, dentro e fuori la famiglia, senza scordare le dimensioni storiche e sociali del nostro tempo. Per l’amoroso e partigiano omaggio al potere della lettura e della fantasia come occasioni di cambiamento, personale e collettivo. Per la felice intuizione di un’edizione italiana che affianca alla traduzione alta l’originale apporto delle illustrazioni.
“Siamo felicissimi per questo Premio e per l’attenzione che Andersen continua a dimostrare per il nostro progetto editoriale e in particolare per la nostra collana di narrativa per ragazzi, ambito su cui continueremo a lavorare con passione. Grazie quindi di cuore alla giuria del Premio, a Timotheé de Fombelle, a Mariachiara Di Giorgio e a Maria Bastanzetti”, dichiara Miriam Giovanzana, direttore editoriale di Terre di mezzo Editore.”
Miglior libro oltre i 12 anni
Brigit Young, trad. di Alessandro Peroni
Lost &Found
Feltrinelli up
Per una storia originale, capace di esplorare le dinamiche della crescita, ma di proporre anche una riflessione sullo spazio personale, la riservatezza, la condivisione, il superamento del senso di colpa. Per la capacità di raccontare con autenticità il rapporto tra adulti e ragazzi quando il confronto è fatto di silenzi e incomunicabilità. Per un romanzo coinvolgente, che non insegue il lieto fine a tutti i costi, ma mantiene una narrazione onesta e rispettosa del lettore.
Miglior libro oltre i 15 anni
Guido Sgardoli,
L’isola del muto
San Paolo
Per una commossa e serrata narrazione corale nella quale, passo dopo passo, si ricostruisce un secolo e mezzo di storia. Per la nitida e precisa ambientazione, frutto di un ampio lavoro di ricerca. Per l’ampio respiro di una vicenda che regala personaggi indimenticabili e un’alta capacità di scrittura.
Miglior albo illustrato
Maurizio A.C. Quarello,
’45
Orecchio Acerbo
Per essere una semplice storia familiare che riesce, al tempo stesso, a rappresentare i valori più alti della Resistenza. Per saperci regalare un affresco dove i gesti e le cose della quotidianità diventano progetto, lotta e speranza. Per la pacata e umanissima poesia delle illustrazioni.
Miglior libro di divulgazione
Joel Meyerowitz, trad. di Valentina De Rossi
Guarda!La fotografia spiegata ai ragazzi,
Contrasto
Per l’opportuna e precisa riflessione sull’immagine fotografica in tempi in cui la sovraesposizione, attiva e passiva, alla stessa non va di pari passo con la consapevolezza intorno agli elementi comunicativi, espressivi e narrativi del linguaggio della fotografia. Per la pertinente scelta compositiva capace di farci cambiare sguardo e prospettiva ad ogni apertura di pagina.
Miglior libro fatto ad arte
Cruschiform, trad. di Jacopo Pes Colorama.
Il mio campionario cromatico
L’ippocampo
Per l’originale e meticoloso progetto complessivo, pertinentemente capace di coniugare la passione e la ricerca sul colore con l’arte dell’illustrazione e con le competenze della composizione grafica e della definizione dei caratteri. Per aver saputo creare un indimenticabile nuancier, campionario dei colori e delle sfumature, felicemente sospeso tra accurato rigore e libertà fantasiosa.
Miglior libro senza parole
Giovanna Zoboli – Mariachiara Di Giorgio
Professione coccodrillo,
Topipittori
Per essere una perfetta e incalzante rappresentazione dei valori narrativi del silent book. Per l’incantevole e talentuosa freschezza delle immagini. Per l’impagabile sorpresa finale che le autrici mettono in scena con sorniona e affettuosa abilità.
Miglior libro a fumetti
Julia Billet – ill. di Claire Fauvel, trad. di Elena Orlandi
La guerra di Catherine
Mondadori
Per la capacità di raccontare una storia del passato con voce autentica e vicina, riuscendo a catturare sulla pagina e negli occhi del lettore le atmosfere della seconda guerra mondiale. Per la struttura dinamica, capace di restituire il ritmo serrato e la concitazione del vissuto della protagonista. Per la capacità delle autrici di intessere un perfetto dialogo tra il testo e le illustrazioni.
Miglior libro mai premiato
Tatjana Hauptmann
Un giorno nella vita di Dorotea Sgrunf,
LupoGuido
Per farci riscoprire, a distanza di molti anni, un piccolo, godibilissimo capolavoro. Per l’intatta originalità di un’opera dove le soluzioni grafiche e cartotecniche diventano brio e spontaneità, scoperta e incanto. Per un’implicita e serena riflessione attorno agli affetti familiari.
Miglior collana di narrativa
AA. VV. – illustrazioni di Otto Gabos
“Rivoluzioni” a cura di Teresa Porcella
LibriVolanti
Per l’indubbia audacia e singolarità di una serie che intende offrire un panorama dei processi rivoluzionari politici, sociali e di costume. Per l’attentissima progettazione grafica ed editoriale. Per l’alta qualità dei testi capaci di coniugare senza sforzi narrazione e divulgazione. Per l’efficace e variata bellezza delle illustrazioni di Otto Gabos.
Miglior collana di divulgazione
AA.VV. “Donne nella scienza” Editoriale Scienza
Per un progetto capace di anticipare temi e tempi, aprendo la strada ad una riflessione profonda sui ruoli all’interno della comunità scientifica. Per lo sguardo lucido con cui vengono presentati i profili di grandi personalità di ieri e di oggi, offrendo al lettore un repertorio in divenire. Per la qualità della scrittura e delle illustrazioni, che, pur nell’eterogeneità dei singoli volumi, rendono la collana un percorso continuo e coerente.
Premio alla biblioteca per ragazzi dell’anno
NelFrattempo Punto Prestito e Sala Studio della Biblioteca comunale di Città di Castello
Per la progettualità, la determinazione, la continuità con cui il Punto Prestito si è proposto nel Sistema bibliotecario umbro. Per avere elaborato con competenza ed efficacia un percorso originale di erogazione dei servizi essenziali in una situazione di oggettiva instabilità e precarietà di strutture e prospettive. Per avere saputo interpretare le esigenze del proprio territorio, anche avviando un intenso dialogo con le scuole e rendendo così protagonisti bambini e ragazzi nei processi di diffusione del libro e della lettura. Per avere elaborato un esempio di servizio bibliotecario che oggi è cresciuto come un vero modello, replicabile e trasferibile in altre zone del territorio nazionale.
Premio “Gianna e Roberto Denti” alla libreria per ragazzi dell’anno (promosso da AIE-Associazione Italiana Editori e Andersen)
Libreria Miranfù di Trani (BT)
Per l’appassionato lavoro culturale, ormai decennale, a favore dell’educazione alla lettura e della promozione del libro come bene comune e occasione di crescita. Per la capacità di coniugare l’impresa libreria con la molteplicità delle azioni educative, artistiche, culturali e sociali create e sostenute sul territorio – e per tutte le età, dai piccolissimi agli adulti – in sinergia con una rete ampia di cittadinanza attiva e responsabile. Per il consolidato rapporto con le scuole e la dinamicità delle proposte di animazione che fanno tesoro di molteplici forme espressive e di narrazione, dal cantastorie ai burattini.
I libri vincitori del Premio Andersen 2018 concorreranno inoltre al Super Premio Andersen 2018, assegnato da una giuria allargata di esperti che decreterà, tra tutti i libri vincitori di questa edizione, il Libro dell’Anno: un ulteriore riconoscimento, intitolato alla memoria di Gualtiero Schiaffino, fondatore del premio e della rivista Andersen.
Quale sarà il libro dell’Anno 2018?
Lo scopriamo insieme il 26 Maggio a Palazzo Ducale?
Leave Your Comments