Per tutte le passioni, come per i grandi amori, c’è sempre un momento in cui scocca la scintilla, in cui si acquisisce la consapevolezza che qualcosa di grosso è successo, un confine, un punto di non ritorno. Per me e i libri per bambini quel punto di non ritorno è stato il mio incontro con VORREI AVERE dei Topipittori.
Alla fiera del libro di Roma, ho incontrato Giovanna Zoboli, ci eravamo già scambiate delle mail per una intervista che le avevo fatto tempo fa, ma non l’avevo ancora incontrata di persona e conoscerla è stata una emozione enorme perché ho potuto dirle guardandola negli occhi, che il mio amore per i libri per bambini è iniziato con Vorrei Avere, che quell’albo così etereo e così perfetto è stato la freccia di cupido che ha colpito definitivamente, inesorabilmente il mio cuore!
Vi racconto com’è andata…
Un giorno ero in un centro commerciale e fare la spesa alimentare e prima di venire via son passata in libreria cercando un libro da portare a Filippo che era a casa malato. Volevo qualcosa sullo stile dei libri che già aveva, i cartonati che tipicamente si regalano ai bambini di 15-16 mesi.
Poi ad un tratto alzo gli occhi e sullo scaffale dei libri per bambini vedo un libro che mi rapisce completamente… lui!
Vorrei avere, Giovanna Zoboli e Simona Mulazzani, Topipittori 2010
Forse è perché le giraffe mi son sempre piaciute, così belle, alte, snob…
Forse perché l’illustrazione di Simona Mulazzani era così intensa, ma non ho resistito e ho dovuto prendere in mano quel libro.
A voi è mai capitato di guardare alla natura con un pizzico di invidia, avete mai desiderato impersonare una caratteristica fisica di un qualche animale?
Come in uno zoo ideale, Giovanna Zoboli fa visita agli animali più disparati, raccontandoci cosa dell’uno o dell’altro le piacerebbe avere…
E come in un sogno, possiamo immaginare per una volta soltanto “vorrei avere…” le gambe e l’altezza e il collo lungo della giraffa che tocca le nuvole. Piacerebbe anche a voi?
Vorrei avere…
…la foresta di pensieri del cervo quando ascolta il bosco…
…i passi di piuma della tigre che fanno silenzio…
…la voce della balena che canta e si sente ad un oceano di distanza…
Una serie di immagini meravigliose che ci trasportano in mezzo alla natura…
E possiamo essere la tigre furtiva che sia avvicina a passo di piuma tra ignari animali che fanno silenzio restando immobili quasi a voler scomparire…
Ora possiamo sentire il ticchettio del piccolo cuore del topolino mentre scappa, sorpreso dal gatto…
Ora il profumo della libertà e il cuore in sussulto sulle ali dell’oca selvatica il giorno della partenza…
Mi emoziono come una bambina e mi innamoro.
Quel giorno mi sono completamente, irrevocabilmente innamorata dei libri per bambini, dei Topipittori, di Simona Mulazzani e delle sue illustrazioni magiche, di Giovanna Zoboli e della sua poesia.
Ho preso il libro senza neanche guardare il prezzo (purtroppo faccio ancora così, ma non lo dite a mio marito…!) e sono tornata a casa da Filippo ansiosa di vivere le sue reazioni. Filippo non aveva ancora 2 anni, ma lo abbiamo letto e guardato e ci abbiamo immaginato tante di quelle storie da essere diventato uno dei più letti o guardati, o sfogliati a casa mia.
E dopo di lui è toccato ad Edoardo che lo ha apprezzato ancora di più, avendo lui un rapporto privilegiato con le giraffe (il suo oggetto transizionale è una giraffa!)
E poi a tutti i miei nipotini e ai figli di amici cui l’ho regalato sperando che quella stessa scintilla scoccata per me, scoccasse anche per loro, una volta e per sempre anche loro si innamorassero dei libri per bambini avendo tra le mani un così bel libro per bambini di qualità.
Non a caso, Vorrei avere è tra i libri che suggerisco per le prime letture con i piccolissimi. Non a caso è tra i nostri libri preferiti in assoluto.
Con Vorrei avere si è aperta per me una finestra sul mondo dei libri per bambini: libri che emozionano, libri che fanno sognare , che aprono il cuore a grandi e piccini. Con Vorrei Avere ho iniziato a regalare emozioni ai miei bambini e da allora non ho più smesso!
Se il libro vi piace, potete acquistarlo qui:
Che bella storia d’amore, Federica. Se fossi l’autrice del libro, penserei che è valsa la pena di scriverlo anche solo per aver suscitato questo amore per la lettura in una mamma.
‘Notte.
Ketty
Grazie Ketty, spero tanto che lo pensi…! ^_^
Buongiorno Federica! Che dire io mi sono innamorata in primis dei tuoi articoli che mi hanno aperto un mondo sulla lettura per bambini…oggi con questo articolo ho avuto la risposta indiretta al quesito che ti avevo posto ieri commentando l’articolo “Insegnare ai bambini ad amare i libri”. La risposta è: leggendoli e amandoli noi per prime, proporli ai bambini a scuola anche attraverso letture animate. Saranno loro stessi a tornare a casa e chiedere di avere quel libro che ci ha letto la maestra a scuola, no? Almeno questo può essere uno dei modi per raggiungere genitori che corrono a destra e manca tutto il giorno completamente assorbiti dal lavoro e la sera son troppo stanchi per leggere ai propri figli. Ma quando tuo figlio/a ti guarda con gli occhioni luccicanti chiedendoti di leggergli una storia o se grandicello di ascoltare quella storia di cui ha sentito parlare a scuola, non puoi fare a meno di fermarti e pensare lui/lei ha bisogno di me…e dimentichi la stanchezza e le noie del lavoro! Magari non sarà per tutti così ma da qualche parte si dovrà pur cominciare no? Grazie e ancora grazie! Mony
Monica quoto tutto quello che hai scritto.
La scuola dovrebbe essere sponsor della lettura ai bambini, dovrebbero crescerli a pane e libri i nostri figli perché come ho risposto a Sly sull’altro articolo, non tutti i bambini hanno la fortuna di avere accesso ai libri come i nostri.