Io e la mia famiglia oggi abbiamo passato una giornata bellissima, di quelle che ce ne vorrebbero centomille come dice mio figlio quando vuole intendere tante tante…
Ci siamo svegliati con calma, ognuno con i suoi tempi, io per prima il che è strano, ma pregustavo già il piacere di una giornata bella rilassante, piena di amore… ed ero ansiosa di farla iniziare, ma non mi sono alzata finché non è arrivato il piccoletto a reclamare la colazione.
Ho preparato la colazione per Edo, poi lui se n’è andato a giocare nella stanza dei giochi e io mi son gustata la mia colazione sul divano, ancora in pigiama, ancora con calma, ancora in totale beato relax.
Poi si è svegliato il papi e insieme abbiamo preso il caffè, ed ecco spuntare fuori il ghiro, il mio ometto grande abbracciato ai suoi peluche grandi come il fratello che tiene sul letto ogni notte. Fa una tenerezza vederlo apparire con quei due peluche sottobraccio.
Anzi, fa una tenerezza e basta, lui. Ieri sera dopo che abbiamo guardato un dvd abbracciati sul divano l’ho messo a letto e riempito di baci, gli ho detto che erano un anticipo per quando diventerà grande e vorrà solo quelli della sua sposa e non più quelli della mamma. Ha riso e quando ride gli brillano gli occhi. E io li amo! Lo amo così tanto!
Tornando alla nostra giornata. Ci siamo preparati con tutta calma e siamo usciti destinazione MACRO, non vi dico che ridere quando siamo arrivati a Testaccio e abbiamo scoperto che La rete di draghi che cercavamo era si al MACRO, ma non quello di Testaccio bensì quello di via Nizza. Comunque non ci siamo persi d’animo abbiamo fatto un giro per il Mattatoio e io ho cercato di far immaginare a Filippo cos’erano quegli immensi edifici e cosa si faceva lì, viste le scritte che ancora ne indicano la destinazione d’uso. Abbiamo preso un aperitivo al Cafè Boario all’interno della Città dell’Altra Economia, baciati dal sole di questa splendida giornata primaverile.
E poi ci siamo mossi alla volta del MACRO, quello giusto!
L’ Harmonic Motion / Rete di draghi è semplicemente meravigliosa, mentre salivamo le scale per raggiungerla mi sembrava più bella di come l’avessi immaginata e vista nelle foto su internet. E’ geniale, stupenda, colorata e gioiosa e un’opera veramente incantevole se pensate che è fatta interamente a mano.
Abbiamo riso, scherzato, giocato, ci siamo arrampicati, nascosti, dondolati, presi a palle… e abbiamo riso tantissimo! Tutti e quattro!
E mentre eravamo lì a giocare, io mi sentivo leggera, felice!
Mio marito ha proposto di pranzare in un ristorante che conosceva lì vicino… un ristorante sardo che cucina pesce, accogliente, piacevole e la cucina veramente ottima. Abbiamo mangiato, benissimo, i bimbi son stati bravi, carini, neanche uno screzio, addirittura la gente negli altri tavoli ci ha fatto i complimenti, tanto son stati carini!
E ora se ci penso mi sento ancora il cuore leggero e pieno di amore e spero tanto che di giorni così ne possiamo vivere altri centomille!
belli che siete!
… secondo me, anche più di centomille!
Speriamo! ^_^
Grazie per l’augurio!
Bellissime parole. Mi sono persino immaginata la scena. Bravi!!!!
forse,forse,forse andremo a Roma questa primavera…la rete dei draghi è in cima alla nostra to-do-list…non vedo l’ora!
Braviii!!! E quando andrai fammi sapere che con il sito roma.lenuovemamme.it troveremo sicuramente qualcosa di perfetto per voi!