Dopo l’introduzione al Carnevale degnamente iniziato con il libro ARLECCHINO A VENEZIA, di cui vi ho raccontato qui, io e Filippo abbiamo iniziato il nostro personalissimo libro Fai da Te sul Carnevale. L’idea è quella di presentargli le maschere tradizionali e di farlo interagire con loro attraverso disegni da colorare o filastrocche da imparare.Il primo ovviamente non poteva che essere Arlecchino:
Ci siamo diverti un mondo a leggere e rileggere e provare a ripetere la filastrocca di Rodari, Il Vestito di Arlecchino: troppo bello sentirlo camminare per casa mentre si ripete “pantalone vecchio pidocchio.. sul ginocchio” o “balanzone dottorone…”
E poi Pantalone che gli piace un sacco perché è rosso e perché è arrabbiato…
Poi Brighella di cui gli piace un sacco il nome:
poi si è stancato di colorare, quindi abbiamo inserito le immagini senza la sua versione, perché incollare e soprattuttocantare alla colla che è il momento di scendere “scendi colla, scendi colla…” è più divertente che colorare
Tartaglia gli è rimasto subito molto simpatico, per il nome, l’abbigliamento, ripeteva il nome sorridendo…
Infine non potevo non presentargli Meo Patacca e Rugantino, le maschere romane i cui nomi sono stati memorizzati in un baleno!
Ma che bella idea! Complimenti 🙂
Grazie! Il libricino è molto semplice e spartano, ma facilmente fruibile da Fili e questo conta!
tenerissimoooo!!!
bello imparare le maschere tradizionali regionali
Ed è bellissimo scoprire come riesce a ricordarne i nomi a distanza di tempo!