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    Leggere ai bambini

    A me le fiabe classiche non piacciono!

    27 Novembre 2012

    fiabe classiche

    Non so cosa ne pensate voi, ma io non ho mai amato le fiabe classiche.

    In verità non ho tanti ricordi di quando mia mamma mi raccontava le fiabe, un vero peccato… Se penso che i miei bambini potrebbero non ricordare i nostri momenti di lettura, mi viene il male…

    Sono sicura che mia mamma deve avermele raccontate, eppure la prima storia di cui trovo traccia nella mia memoria è il libro di Piccole Donne che ho letto in quarta o quinta elementare. Anche se mi impegno a cercare nella memoria, non trovo nessun Cappuccetto Rosso, nessuna Cenerentola, e neppure Biancaneve. Forse le ho dimenticate? o forse le ho rimosse, chissà, non lo so, so solo che oggi a leggerle da mamma, le fiabe classiche non mi piacciono.

    [Tweet “oggi a leggerle da mamma, le fiabe classiche non mi piacciono.”]

    Spero che nessuno se ne abbia a male e nonostante tutto farò in modo che i miei figli le conoscano, ma ci sono un sacco di cose che non mi piacciono nelle fiabe classiche:
    Voi che siete mamme come me, mandereste mai la vostra ingenua bambina da sola nel bosco, soprattutto sapendo che è un tipo tendente alla perdita di tempo (vedi uccellini, fiorellini, fragoline, ecc…) ? e non dite che la mamma non lo sapeva perché allora è peggio!

    [Tweet “Voi che siete mamme come me, mandereste mai la vostra ingenua bambina da sola nel bosco”]

    E cosa pensate di un principe che si innamora di una ragazza morta, per quanto bella essa sia e la bacia anche?
    E di genitori snaturati che abbandonano i figli nel bosco?

    ma quel che più di tutto non mi piace è il messaggio: se vuoi essere felice trova un principe azzurro!? Bel consiglio! Dando ascolto a loro le poverette passeranno la vita a cercare invano un principe con il cavallo bianco, che poi è ora che qualcuno lo dica, ai maschietti i cavalli piacciono neri, al massimo marroni, non bianchi!! ^_^ O no?

    Capisco benissimo che i bambini abbiano bisogno di sapere che esistano persone o animali cattivi affinché diano un volto alle loro paure più nascoste, ma perché infierire su lupi e matrigne? E poi perché i cattivi son sempre brutti? E soprattutto perché la chiave di volta è la magia e non un eroe che si salva con le sue forze e con la sua intelligenza?

    Non mi piace il messaggio che debba sempre intervenire la magia ad aiutare il protagonista buono a sconfiggere i cattivi. Possibile che non possano farcela da soli con un po’ di buona volontà?

    Insomma presenterò ai miei figli le fiabe classiche perché è giusto che le conoscano, ma preferisco altre storie, come quelle di Bruno Munari per esempio.

    E ora ditemi cosa ne pensate voi? Amate le fiabe classiche?

    Bruno Munari Fiabe rivisitate
    by Federica 
    2 Comments

    About Federica

    Appassionata di libri per bambini, mamma di due maschietti di 8 e 11 anni. Program Manager per lavoro e inclinazione personale: amo programmare, organizzare e non sto mai ferma! Tra Roma e Genova, cresco i miei figli cercando di educarli al bello, dai libri all'arte, alla buona cucina.

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    Comments

    1. Barbara says: 5 Gennaio 2015 at 17:31

      Cenerentola non la sfango neanch’io, non l’ho ancora raccontata perché sto ancora cercando un finale alternativo, del tipo che lei si scoccia di stare in casa e va a lavorare, anche perché il principe sarà pure azzurro e belli, ma Cenerentola si accorge che ha dei difetti pure lui! Altre idee? ?

      Rispondi
      • Federica says: 5 Gennaio 2015 at 22:40

        Ahahah, ci penserò, promesso! ^_^

        Rispondi

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