
Finalmente ho letto Anna Karenina, capolavoro indiscusso dello scrittore russo Lev Tolstoj e della letteratura di tutti i tempi, un romanzo realista, uscito nel 1877.
Non avevo mai osato avvicinarmi a questo librone ma avevo sempre in testa di volerlo leggere e alla fine ho ceduto e ne sono stata felicissima. Mi sono tuffata nelle pagine di questo capolavoro, ho assaporato la lettura di questo libro e dell’animo dei suoi personaggi, ma Anna più di tutti mi ha scosso ed emozionato.
Il romanzo è affollato di personaggi dalle mille sfaccettature, ma Anna mi è entrata nel cuore ❤️
La storia credo la conosciamo tutti: Anna vive una vita agiata con un marito benestante, ma una vita grigia, senza emozioni, vive dell’amore per suo figlio. L’amore per Vronsky la travolge ed è un amore cui non può resistere. Lascia il marito e il figlio che non gli è permesso portare con se, e va vivere con Vronsky.
Il loro amore la riempie e la inonda, insieme vivono giorni meravigliosi in viaggio per l’Europa, ma quando tornano in Russia, la società non è pronta ad accogliere questa nuova coppia, e Anna si ritrova giudicata e messa alla porta Anna, lei che è abituata alla vita mondana, deve rintanarsi in casa rinunciando all’opera, alle feste, all’alta società.
Questo la mette a dura prova, ma, più di tutto, la logora la lontananza dal suo amato figlio… struggente il loro incontro fugace la mattina del compleanno di lui. Nulla le riempie quell’assenza, nemmeno la nascita di una bambina, avuta da Vronsky.
Anna non sarà mai felice fino in fondo perché non potrà conciliare i due grandi amori della sua vita. E per questo non avrà pace.
Anna aveva tutto, una famiglia, un marito con una posizione sociale, un figliolo bravo e promettente, era perfettamente integrata nell’alta borghesia, viveva una vita di feste, serate all’opera e cene di gala, una vita dall’apparenza straordinaria e appagante.
Ma, quando si innamora di Vronsky, il velo che copriva la sua esistenza apparentemente perfetta viene squarciato e lei, intelligente e profonda più di quanto le convenzioni sociali del suo tempo fossero disposte ad accettare, rinuncia alle apparenze, prende in mano la sua vita abbandonando un’esistenza che le sta stretta e decide di ribellarsi alle convenzioni e al ruolo che le era stato affidato. In qualche modo Anna, disposta a rinunciare a tutto pur di affermare la sua felicità, disposta al sacrificio più grande quale quello di lasciare suo figlio in nome della sua libertà, è quasi una eroina femminista.
Anna non si accontenta di avere un amante, cosa che suo marito avrebbe pure tollerato, non si accontenta di vedere Vronsky di nascosto, salvando le apparenze, segno che quell’amore l’ha scossa al punto da voler affermare il suo diritto alla felicità e a viverlo alla luce del sole, contro ogni convenzione.
E Vronsky? Che delusione Vronsky! Lui avrebbe dovuto appoggiarla di più, come quando nella apocalittica serata a teatro, lui non la accompagna ben sapendo che lei sarebbe stata in difficoltà, e questo perché convinto che lei volesse andarci per capriccio e non avendo invece capito che quella per lei, era vita, che lei aveva bisogno di stare in società, di andare a teatro, di essere guardata. Come suo compagno, avrebbe dovuto essere al suo fianco, sostenendola e facendola sentire al posto giusto.
A mio avviso lui non aveva davvero compreso fino in fondo la complessità della donna che aveva accanto. Non aveva capito quanto potesse stare male senza il figlio, e lei sentiva di non potergli parlare di quanto questi le mancasse, perché sapeva che lui non l’avrebbe compresa. Credo che per quanto affascinate, lui non fosse alla sua altezza di Anna.
Chissà che ne sarebbe nato se fosse stato Levin ad innamorarsi di lei? 😉
Non voglio commentare il finale per non fare spoiler, anche se ne avrei tantissimo da dire, ma la domanda che può venire a tutti leggendo il libro e vedendola così soffrire, è “ne è davvero valsa la pena?”
Ma quando l’amore arriva così potente come è stato per Anna, come resistere?
Libro bellissimo, stupendo. Mi piacerebbe molto leggere i vostri commenti.
se invece non lo avete letto, fatelo! Anna Karenina libro (link affiliato Amazon)
Leave Your Comments