Il mio amore per i libri per bambini è istintivo, impulsivo, per questo sicuramente precipitoso, ma difficilmente le mie scelte di petto poi si rivelano avventate, anzi.
Le illustrazioni del Cappuccetto Rosso di Frezzato, edito da Lavieri sono così dolci ed emozionanti che non ho resistito!
Le versioni di Cappuccetto Rosso sono milioni, una per ogni mamma, e nella maggior parte dei casi quelle delle mamme sono molto meno crudeli di quelle dei libri.
Frezzato racconta che quando ha iniziato a lavorare al suo Cappuccetto Rosso, per prima cosa l’ha disegnato e ha voluto farlo senza rileggerla, disegnando quel che si ricordava, senza troppi dettagli. Solo dopo essere riuscito a disegnare la storia in un’unica striscia, l’autore si è deciso a rileggere il testo originale di Perrault, tuttavia, ritenendolo troppo crudele, ha poi virato sulla versione dei fratelli Grimm, modificandola a suo volta perché potesse essere affiancata al disegno che aveva fatto.
Mi piace raccontarvi la genesi di questo libro perché non è usuale che l’autore racconti come è nato il suo libro, ma è questione che a me personalmente affascina tantissimo.
E ho apprezzato moltissimo anche l’idea che ha avuto Frezzato di evidenziare nel testo le sue aggiunte con scritte nere su testo rosso, in modo che chi volesse può saltarle e leggere quindi la versione orginale. Io vi consiglio di leggere la sua simpatica versione, pensata per far sorridere i grandi, ma soprattutto di non perdere questo libro perché finalmente Frezzato ci svelerà il nome della bambina soprannominata Cappuccetto Rosso, ovvero scopriremo finalmente il nome della bambina più raccontata nella storia delle fiabe classiche.
E ora beccatevi queste splendide immagini!
Frezzato è autore anche de Il gatto stregato.
Se il libro vi piace, potete acquistarlo qui:
Davvero bello…. si si…