MammaMoglieDonna

    Crescere con i libri per bambini

    • ABOUT
      • Chi sono
      • Partner
      • Collaborazioni
      • Collaborazioni Roma
    • Contatti
    • LIBRI PER BAMBINI
      • Libri per bambini 0-3 anni
      • Libri per bambini 3-5 anni
      • Libri per bambini 6-7 anni
      • Libri per bambini 8-10 anni
      • Leggere ai bambini
    • ARTE
      • libri sull’arte per bambini
      • mostre d’arte per bambini
      • riprodurre opere d’arte con i bambini
    • LIFESTYLE
      • FAMILY
      • VIAGGI
    • ROMA
      • appuntamenti weekend roma per bambini
      • mostre d’arte per bambini Roma
      • locali per famiglie roma
      • libri per bambini su Roma
      • librerie per bambini Roma
    • GENOVA
    • CUCINA
      • MENU’
      • RICETTE
    Interviste, Librerie per bambini

    CENTOSTORIE libreria per bambini di Roma

    8 Maggio 2018

    Oggi vi porto con me a conoscere una delle librerie per bambini più belle e famose di Roma, si tratta di CENTOSTORIE libreria per bambini di Roma.

    Centostorie è una libreria per bambini, specializzata in albi illustrati per i più piccoli e classici per l’infanzia, inaugurata nel settembre 2007 e da allora ogni settimana letture animate, laboratori di manualità, mostre di giovani illustratori, feste e spettacoli animano i pomeriggi dei bambini nel quartiere Centocelle.
    Ho intervistato direttamente le libraie di Centostorie per farci raccontare la storia e il futuro di questa libreria che è punto di riferimento non solo per bambini, ma anche per futuri librai di tutta Italia.

    Cos’è Centostorie?
    Centostorie è prima di tutto una cooperativa di donne che gestisce varie attività attinenti al mondo della letteratura per l’infanzia. Abbiamo aperto quasi 11 anni fa una libreria per bambini nel quartiere di Centocelle a Roma. Lo spazio è di 70 metri quadrati, ma cerchiamo di farci stare le nostre molteplici anime: una selezione accurata ma aperta di libri e giochi intelligenti, attività, eventi e laboratori, ad un costo contenuto o gratuito allo scopo di avvicinare i bambini del territorio alla lettura. Nei nostri spazi teniamo anche feste di compleanno, con un’animazione che possa essere innovativa e attinente agli spazi in cui la festa si svolge, abbiamo un angolo caffetteria dove serviamo prodotti del mercato equo solidale, teniamo corsi di formazione per genitori e per adulti che spaziano dal nostro corso “Aprire una libreria per bambini” a corsi di supporto alla genitorialità o di approfondimento e formazione per le libraie del nostro circuito Cleio.

    Riteniamo che il libro per l’infanzia sia non solo uno strumento di vendita, ma un volano dei servizi che offriamo e che proponiamo.

    Inoltre, siamo fermamente convinte che il libro debba essere alla portata di tutti e per tutti, per questo abbiamo aperto in periferia. Avvicinare i non lettori è il compito di una libreria come la nostra e crediamo di poter generare un meccanismo armonico attraverso le attività e quindi anche attraverso una prima mediazione del libro da parte del libraio.

    Cosa facevate prima e come è nato il progetto Centostorie?
    Aurora si è sempre occupata di infanzia, mentre io (Antonella) mi occupavo di comunicazione, ma ho anche una formazione come educatrice. Le fondamenta del nostro progetto sono quindi queste: attenzione al bambino attraverso una proposta vicina ai suoi interessi e attenzione alla comunicazione, per poter trasmettere nella maniera migliore possibile il nostro progetto.
    L’idea di aprire una libreria per bambini è venuta semplicemente da un viaggio in Francia, dove, banale dirlo, l’attenzione alla formazione e alla crescita del bambino in ogni suo aspetto è certamente meglio organizzata. Inoltre, la tutela delle librerie, rende lo sviluppo di una realtà simile alla nostra certamente più facile.

    Come è cambiata la vostra vita da quando siete diventate libraie?
    Ormai sono undici anni che facciamo le libraie e pensare ad una vita alternativa è praticamente impossibile.
    Le nostre vite sono cambiate ormai molto tempo fa, credo che la cosa fondamentale sia un cambiamento di prospettiva dal lavoro dipendente al lavoro d’impresa. La bellezza di poter fare un lavoro che hai scelto e costruito ha come contrappeso le preoccupazioni e le difficoltà che si presentano specialmente all’inizio.

     

    Avete ideato un corso per chi vuole aprire una libreria per bambini e partecipano persone da tutta Italia, cosa avete da insegnare loro?
    Abbiamo creato questo corso ormai anni fa e siamo arrivati alla 87esima edizione. Il corso ha visto la partecipazione di oltre 1500 persone da ogni parte d’Italia e dal corso sono nate oltre sessanta librerie su tutto il territorio nazionale. Il corso fornisce gli strumenti fondamentali per costruire un business plan di una libreria analizzando i molteplici aspetti che caratterizzano l’avvio di ogni impresa, prima ancora che di un’attività complessa come la nostra. C’è molto di romantico nell’aprire una libreria e tanto di più se è per bambini, ma oltre alla bellezza di un’attività come questa, ci sono alcuni aspetti nella fase preparatoria che vanno calcolati e che sono diversi per ogni realtà e per ogni individualità. Il piano di investimenti, l’analisi della concorrenza, il rientro dell’investimento, sono questioni che attengono ogni attività commerciale, ma che vengono declinati su una realtà come la nostra. Analizzando il mercato e il contesto, il marketing mix e la comunicazione, i settori di attività e i ricavi da attendersi diamo strumenti per iniziare a pensare concretamente al progetto. Una volta fatto il corso, che ha lo scopo di inquadrare nella maniera più concreta possibile lo scenario, i corsisti che decidono di procedere, realizzano un piano di fattibilità e comprendono se il loro progetto è sostenibile e decidono se è quello che realmente vogliono fare. Spesso li seguiamo anche nella fase preparatoria, che comporta una ulteriore formazione in questo caso più specifica e attinente alla letteratura per l’infanzia. Circa il 10% di chi partecipa al corso apre una libreria per bambini e lo fa nel giro di 6/12 mesi. Per tutti gli altri il corso ha lo scopo di conoscere un settore che sta conoscendo una nuova e bellissima stagione. Spero sempre che coloro che decidono di non aprire una libreria, siano però più consapevoli nel momento in cui scelgono di acquistare un libro dell’enorme ricchezza del settore.

    Cos’è Cleio?
    Cleio nasce proprio dal corso per aprire una libreria per bambini. Una volta che le librerie aprivano anni fa, ci sembrava incredibile non poter condividere con loro informazioni, suggerimenti e confronti. Abbiamo quindi creato una rete di librerie, ad oggi 64, che vivono nella maniera più aperta possibile il loro essere librai. Il confronto fra di noi è costante e molto costruttivo.
    Cleio organizza inoltre eventi coordinati, come il Ramos Day, il festival Valentina va lontano o il tour italiano di Mattias De Leeuw, autore/illustratore fiammingo tradotto in Italia da Sinnos, oltre che le ormai celebri videoletture fatte dagli editori, come Della Passarelli- Sinnos in occasione della festa della mamma con La Prima volta che sono nata, Francesca Archinto- Babalibri con Romeo e Giulietta proprio in occasione del Ramos Day, Davide Musso- Terre di Mezzo con Chiedimi cosa mi piace per la festa del papà.
    Infine, Cleio è anche gruppo d’acquisto: l’idea è che sessanta librerie acquistino coordinate fra di loro da un editore, grossista, distributore o produttore di giocattoli allo scopo di avere scontistiche migliori e tempi di pagamento dilazionati.

    Qual è l’aspetto più bello del vostro lavoro di libraie di Centostorie?
    L’aspetto più bello è poter sfogliare i libri e leggerli e averli in una quantità che non potresti mai consentirti! Chiaramente amiamo i libri che arrivano nella nostra libreria e aprire il collo tirarli fuori scoprire cosa ha fatto stavolta il tuo autore o editore o illustratore preferito è un momento bellissimo e unico.
    Altro aspetto è poter consigliare ad un bambino, non solo ad una genitore.

    Avere una conversazione sulla letteratura per l’infanzia con un bambino è qualcosa di incredibilmente formativo.

    Se è una conversazione senza pregiudizio, è una delle cose migliori che possano capitare nella vita di un libraio.

    Ci consigliate libri per bambini che tutti i bambini dovrebbero avere per le fasce di età 1-2 anni, 3-5 anni, 6-7 anni, 8-10 anni?
    Quanto è difficile fare una selezione!

    Facciamo in questo modo, scrivo qui una serie di titoli o autori che ritengono molto importanti per la crescita di un bambino, sarà poi il genitore a decidere quando intraprenderne la lettura.

    Chiaramente dò per scontato autori quali Rodari, Rowling o Dahl, Italo Calvino, Eric Carl o Julia Donaldson, Leo Lionni, Michael Rosen, Tony Ross, Quentin Blake, Oliver Jeffers , Jutta Bauer, Richard Scarry etc, etc
    Consiglierei senza dubbio i libri di Marianne Dubuc, in particolare Le case degli animali e Non sono tua madre, pubblicati in Italia da Orecchio Acerbo e pubblicato dallo stesso editore A cosa pensi? o La mia famiglia selvaggia di Laurent Moreau.

    Consiglierei Valeria Docampo, in particolare La grande fabbrica delle parole, ma anche per lo stesso editore la serie di Dory Fantasmagorica e anche per i più grandi Jimmy Liao.
    Consiglierei ogni libro esistente di Mario Ramos, in particolare Romeo e Giulietta e per i più piccoli ogni edito di Maudet. Se si vuole godere di un libro ricco di dettagli Mitsumasa Anno con Viaggio incantato è insuperabile, che splendore!

    Per una biblioteca minima, consiglierei anche gli autori fiamminghi pubblicati in Italia da Sinnos, a partire dal mio preferito Mattias De Leeuw, con il silent La notte del circo fino ad arrivare al divertentissimo Super P di Benjamin Leroy e Jaap Robben. Dello stesso editore, per più grandi, consiglierei anche come fumetti Cattive Ragazze, Pesi Massimi, come fumetti, Federico il pazzo di Patrizia Rinaldi, Reato di Fuga di Christophe Leon e infine Il Club della via Lattea di Bart Moeyaert, finalista al Premio Cento, come narrativa.

    Consiglierei anche tutti, ma proprio tutti i libri di Beatrice Alemagna, in particolare i Cinque Malfatti e Un giorno di niente editi da Topipittori e come illustratrice di Lotta Combinaguai.
    Come dimenticare Benji Davies? Pubblicato in Italia da Giralangolo, il mio preferito è La tempesta. Consiglio per lo stesso editore anche la collana Sottosopra.
    Per i senzaparole consiglierei senza dubbio Suzy Lee, pubblicata in Italia per la gran parte da Corraini. Un godimento per gli occhi e per l’anima. Sempre per senzaparole, anche l’ironico Professione coccodrillo, edito da Topipittori.

    Per i piccoli vorrei ricordare anche le storie di Attilio edite dalla Lapis e per lo stesso editore Jenni Desmond.
    Consiglierei anche due piccoli editori, uno nato da poco Lupoguido e l’altro Parapiglia, con il Giallo delle pagine mischiate e Eroi, re, regine.
    Invece, per una lettura quasi adulta suggerisco L’albero delle bugie di Frances Hardinge, ma anche per chi vuole ricordare la bellezza di leggere libri da piccoli Un albero cresce a Brooklyn di Betty Smith edito in Italia da Neri Pozza.
    Insomma, ho sicuramente dimenticato un centinaio di migliaio di libri…

    Progetti per il futuro (o sogni nel cassetto)?
    Essendo una cooperativa ci muoviamo su più canali. Al momento vorrei concentrarmi sul nuovo progetto che abbiamo lanciato a settembre: le Fantababybox, delle box dono spedite in tutta Italia per bambini da 0 ai 5 anni. All’interno si trova una selezione di libri e giochi fatta personalmente da noi libraie rispetto alle esigenze della persona che vuole donarlo. La scatola è personalizzata con disegni di Federico Appel e tutto è pensato nei dettagli per dare la migliore qualità possibile. E’ il contrario dell’acquisto del libro on line classico: in questo caso la competenza del libraio collabora al dono. Le persone che lo acquistano si fidano di noi, anche non conoscendoci, ma solo mediante la nostra credibilità. Fino ad ora ne abbiamo vendute “inaspettatamente” un centinaio. E’ un progetto complesso, ma è una proposta di e-commerce, che carica di rapporto umano, anche se a distanza, l’acquisto.

     

    Grazie Antonella e Aurora per l’intervista! E’ stato un vero piacere… E non vedo l’ora di saperne di più delle vostre FantaBabyBox!


    Interviste alle libraie: Se sei una libraia/o e ti va di metterti in gioco con una intervista sul blog per la rubrica i consigli della libraia in cui raccolgo consigli di lettura di libraie e librai appassionati, ti basterà scrivermi e tutto quello che ti chiederò è di consigliare un libro per ogni fascia di età, da 0 a 10 anni. Scrivi a federica@mammamogliedonna.it

    Interviste ai genitori lettori: Hai voglia di raccontare la tua esperienza di genitore lettore? Non aver paura, siamo tra amici e la tua esperienza è valida e importante come la mia per diffondere il messaggio sulla bellezza e l’importanza di leggere ai bambini, quindi non essere timida/o, scrivimi per una intervista nella rubrica AmoLeggerti.

    consigli di lettura della libraia in libreria con Fede librerie per bambini librerie per bambini Roma
    by Federica 
    1 commento

    About Federica

    Appassionata di libri per bambini, mamma di due maschietti di 8 e 11 anni. Program Manager per lavoro e inclinazione personale: amo programmare, organizzare e non sto mai ferma! Tra Roma e Genova, cresco i miei figli cercando di educarli al bello, dai libri all'arte, alla buona cucina.

    View all posts by Federica

    Related Posts

    • Librerie per acquistare online
    • Librerie per bambini di Roma: Ponte Ponente
    • Librerie per bambini di Roma: Read Red Road
    • Libri da asporto: Librerie indipendenti che spediscono/consegnano a casa
    articolo precedente: Menù settimanale di Maggio
    articolo successivo: Libri per bambini al Salone del Libro di Torino 2018

    Commenti

    1. Francesca dice: 8 Maggio 2018 alle 14:26

      Dirigo una biblioteca non statale dal 2014,organizzandoletture animate x bambini (ispiratexai classici della letteratura x l’infanzia)con abbinati laboratori di riciclo creativo.Essendo non retribuita x assenza di fondi statali,vmi piacerebbe lavorare presso la vostra libreria, ove se ne ravvisi la necessita’(anche saltuaria).Grazie.

      Rispondi

    Leave Your Comments Annulla risposta

    Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

    Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

    Benvenuti su MammaMoglieDonna!

    Vivo a Roma con i miei uomini, una casa nuova piena di libri per bambini.
    Cresco i miei figli cercando di educarli al bello: dai libri all'arte, alla buona cucina.

    Se volete fare due chiacchiere o propormi una collaborazione scrivete a
    mammamogliedonna@hotmail.it

    Cerca nel blog

    Categorie

    Libri per adulti

    LIBRI PER ADULTI

    Libri per bambini per fasce età

    Casa Nuova

    INFO E CONTATTI

    Chi sono
    Collaborazioni
    Articoli Sponsorizzati
    Contatti

    Seguimi su Facebook

    Copyright © 2025 · MammaMoglieDonna.it · Disclaimer · Privacy e Cookie Policy · Logo e brand identity by www.michilab.com

    Copyright © 2025 · Prima Donna on Genesis Framework · WordPress · Accedi

    Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per migliorare la tua esperienza di navigazione, gestire la pubblicità e compiere analisi statistica del sito. Se vuoi saperne di più o negare il consenso clicca quiAccettaRifiutaLeggi di più