MammaMoglieDonna

    Crescere con i libri per bambini

    • ABOUT
      • Chi sono
      • Partner
      • Collaborazioni
      • Collaborazioni Roma
    • LIBRI PER BAMBINI
      • Libri per bambini 0-3 anni
      • Libri per bambini 3-5 anni
      • Libri per bambini 6-7 anni
      • Libri per bambini 8-10 anni
      • Leggere ai bambini
    • ARTE
      • libri sull’arte per bambini
      • mostre d’arte per bambini
      • riprodurre opere d’arte con i bambini
    • LIFESTYLE
      • FAMILY
      • VIAGGI
    • ROMA
      • appuntamenti weekend roma per bambini
      • cose da vedere a Roma con i bambini
      • mostre d’arte per bambini Roma
      • locali per famiglie roma
      • libri per bambini su Roma
      • librerie per bambini Roma
    • GENOVA
    • CUCINA
      • MENU’
      • RICETTE
    LIBRI per BAMBINI, Libri per bambini 3-5 anni, Libri per bambini 6-7 anni

    Come nascono i bambini?

    19 Giugno 2015

    Prima o poi arriva il momento in cui i nostri figli fanno la domanda “Come nascono i bambini”?

    Gallucci Editore ha pubblicato in questi giorni L’albero dei bambini di Sophie Blackall un albo molto carino in cui un bambino appreso che c’è un fratellino in arrivo, inizia a chiedersi come nascono i bambini.

    come nascono i bambini

    Dove andremo a prendere il bambino?

    Lo chiede alla sua tata, poco più che una ragazza e lei risponde che i bambini vengono dall’albero dei bambini.

    albero dei bambini Gallucci

    Lo chiede più tardi anche alla maestra e questa risponde “dall’ospedale”

    albero dei bambini Gallucci 2

    Il postino dice che nascono da un uovo, ma non sa spiegare nulla dell’uovo

    albero dei bambini Gallucci 4

    E il nonno? Il nonno risponde “che li porta la cicogna di notte e li lascia sull’uscio di casa, avvolti in un fagotto”

    albero dei bambini Gallucci 3

    Per fortuna, dopo la cena e la lettura della buonanotte, il bambino chiede a mamma e papà e loro seduti accanto a lui, sereni e pacati spiegano.

    albero dei bambini Gallucci 5

    Dalla pancia della loro mamma.

    All’inizio sono piccolissimi, quasi non si vedono. Nascono dal seme del papà che feconda un uovo nella pancia della mamma. Il bambino cresce lì per nove mesi finché non è pronto per nascere. A volte nasce a casa, ma di solito succede in ospedale.

    Parole semplici, chiare, voce pacata, sorriso sereno, naturale. Questo il modo migliore per dire ai bambini come nascono i bambini.

    Mio figlio ha 6 anni e non l’ha ancora chiesto, lo chiederà prima o poi e mi piace pensare che senza imbarazzi io gli dirò la verità. Non sarà facile, gli adulti della mia generazione son cresciuti con un sacco di tabù e parlare di sesso non ci viene facile, soprattutto poi se dobbiamo farlo con i bambini, ma sono consapevole che questo è uno di quei temi su cui i bambini hanno bisogno di sentirsi dire la verità.

    Basta con i cavoli, le cicogne e altre leggende, dobbiamo assumerci la responsabilità di educare i nostri bambini, di farli crescere acquisendo consapevolezza del proprio corpo, della naturalezza di certe cose e della non naturalezza di certe altre.

    Non ci viene facile è chiaro, i nostri genitori non ci hanno mai parlato di sesso, non sappiamo da che parte cominciare, ma abbiamo il dovere di far capire loro che la nascita è stata un evento naturale e meraviglioso, che il sesso è amore, rispetto, condivisione.

    Questo libro mi viene tra le mani proprio in questi giorni in cui monta la polemica sull’educazione sessuale a scuola fomentata da ignoranza e pregiudizi, io a queste polemiche rispondo gridando forte il bisogno di educare i bambini e i ragazzi e accolgo con gioia il supporto di qualcuno esperto che sappia trovare le parole giuste per spiegare certe cose.

    Di cosa dovremmo avere paura, genitori?

    Ho sentito parlare di insegnanti che spiegherebbero ai bambini della materna come masturbarsi mentre alle medie l’uso del preservativo (non sia mai!) e poi dai 15 anni il diritto all’aborto, l’omosessualità, la bisessualità, la pornografia.

    Una mamma sotto casa mi ha accolto oggi con dei volantini orribili con su scritte queste e tante altre amenità, che stava facendo distribuire dalla sua bambina e altre due amichette nelle cassette delle lettere del quartiere.

    E mentre la madre mi motivava questa follia, guardavo sua figlia, di una decina d’anni con pantaloncini corti corti e canottierina e il seno che inizia a crescere e pensavo: sua madre saprà sostenerla, capirla, rispondere sinceramente alle sue domande quando arriveranno?

    E tu madre, pensi che tua figlia arriverà vergine al matrimonio?

    Hai davvero così tanta paura che qualcuno possa spiegargli quanto è importante usare il preservativo per proteggersi da una gravidanza indesiderata e dalle malattie sessualmente trasmissibili?

    E non ti fa paura l’idea che possa mettere foto ambigue su Facebook o vendersi per una ricarica del telefonino, vero? A te queste cose non succederanno vero?

    Mah. Io dico che noi genitori dobbiamo prenderci la responsabilità dell’educazione sessuale dei nostri figli, smettendola di nascondere la testa sotto la sabbia e se la scuola ci aiuta, tanto meglio!

    Ora ditemi, vi prego, che siete d’accordo con me.

    P.S. Per chi se lo fosse chiesto, sul libro c’è un paragrafo dedicato ai genitori con consigli per rispondere ad altre domande che i bambini potrebbero fare per approfondire l’argomento.

    Se il libro vi piace potete acquistarlo qui:

    Gallucci Libri per bambini di 4 anni Libri per bambini di 5 anni Libri per bambini di 6 anni
    by Federica 
    13 Comments

    About Federica

    Da sempre innamorata delle cose belle, convinta che la bellezza cambierà il mondo, cresco i miei bambini con amore, cibo sano e tanto cibo per la mente. Tra libri per bambini, arte, teatro, viaggi, mi alleno con loro a cogliere la bellezza delle piccole cose.

    View all posts by Federica

    Related Posts

    • Libri per avvicinare i bambini all’arte
    • Libri sui lupi: Il lupo sentimentale – Babalibri
    • Il maestro Janusz Korczak raccontato in un libro per bambini
    • Libri sugli orsi per bambini – ZooLibri
    articolo precedente: Libri per bambini che crescono grandi
    articolo successivo: E già mi mancano

    Comments

    1. federica says: 19 Giugno 2015 at 10:01

      Stradaccordo!!!! Non so se ti è mai capitato di vedere i profili sui social di ragazze di13/14 anni. Una marea di selfie ammiccanti a cui vengono messi voti su voti. Di questo mi preoccuperei se fossi le loro mamme… non di persone competenti che fanno informazione nelle scuole, com’è giusto che sia!

      Una piccola nota… il libro che hai recensito sembra proprio carino e poi mi è piaicuto che c’è scritto “a volte nasce a casa”…. finalmente il parto proposto come qualcosa di familiare e possibile anche in un ambiente non ospedalizzato. Magari qualche bambina in più crescerà senza il “terrore” del parto! 🙂

      Rispondi
      • Federica MammaMoglieDonna says: 20 Giugno 2015 at 09:29

        Fede, hai ragione, potrebbe essere che aiuti a pensare al parto come ad una cosa molto naturale.
        Però io sono contraria al parto in casa, credo che anche in una gravidanza splendida e tranquilla può esserci un parto problematico.
        Non metterei mai a repentaglio mamma e bambino con un parto in casa, per quanto bellissimo

        Rispondi
    2. Francesca Calisti says: 19 Giugno 2015 at 10:31

      Cara Federica, sono d’accordo con te su tutto. Davvero bello il libro che ci consigli ! Michy, che ha 5 anni, mi ha già chiesto un sacco di volte :”come sono nato? Come nascono i bambini? ” e io non ho avuto remore a raccontargli tutta la verità. Purtroppo mia madre mi ha sempre lasciato nell’ignoranza più assoluta e ne ho pagato amaramente le spese da adolescente…a Michy cerco anche di spiegare di quanto sia importante trattare bene il suo “pisellino” di non mostrarlo in pubblico ma solo a mamma e papà o comunque a persone conosciute.

      Rispondi
      • Federica MammaMoglieDonna says: 20 Giugno 2015 at 09:30

        E fai benissimo! Le mie riflessioni sono per tutte quelle famiglie in cui ci sono tanti tabù. Meglio la scuola che niente

        Rispondi
    3. Chiara says: 19 Giugno 2015 at 13:01

      Segnalazione interessante, grazie! anche io da piccola ho avuto le prime spiegazioni tramite un libro e poi qualche domanda (ma poche, il libro all’inizio è stato sufficiente!) alla mamma… diciamo che gli aspetti più tecnici sono stati chiariti un po’ più in là 😉
      Il mio grande di quasi 5 anni, nonostante l’arrivo del fratellino neanche un anno fa, non mi ha mai chiesto niente se non da dove sarebbe uscito: un deittico “da qui” mi ha salvata, lui ha accettato l’informazione e non ha chiesto altro…ma arriverà il momento e cercavo proprio qualcosa che potesse essere di aiuto: forse è meglio averlo in casa prima che arrivi la domanda!
      Sul resto sono d’accordo con te: è fondamentale insegnare il rispetto per se stessi e il proprio corpo, e poi anche il rispetto dell’altro e del suo corpo, e l’amore che deve essere alla base di tutto.

      Rispondi
    4. Mammapiky says: 19 Giugno 2015 at 13:03

      Ma sul serio succedono cose così??? Faccio fatica a crederci, sembra follia è così facciamo un salto indietro di qualche secolo quando era radicata l’idea di “non far sapere”, “non far conoscere” ed intanto le principali tragedie nel mondo son causate dall’ignoranza!

      Rispondi
      • Federica MammaMoglieDonna says: 20 Giugno 2015 at 09:31

        Maria Elena, a Roma ne ho trovata diversa di gente così desiderosa di coinvolgere più persone possibile alla manifestazione di oggi

        Rispondi
    5. Giuditta says: 19 Giugno 2015 at 14:22

      Mi chiedo come sia possibile che tante mamme abbiano preso per buone le cretinate scritte su quei volantini associandosi alla ridicola protesta. Possibile che a nessuno venga in mente di controllare personalmente questi standard di educazione sessuale prima di accalorarsi e indignarsi! Sono allibita… Questo è il link degli standard di educazione sessuale europei, se voleste divulgare… http://www.aispa.it/attachments/article/78/STANDARD%20OMS.pdf

      Rispondi
      • Federica MammaMoglieDonna says: 20 Giugno 2015 at 09:32

        Giuditta anche io lo sono.
        Terrificante!

        Rispondi
    6. Daria says: 19 Giugno 2015 at 15:46

      Bel suggerimento questo libro e mi trovi perfettamente d’accordo su tutto… con le mie bimbe (4 e 7) ho già affrontato l’argomento in modo semplice e adatto alla loro età visto che l’anno scorso è nato Lorenzo e avrebbe dovuto nascere in casa. Con Alice poi che aveva già vissuto il parto in casa di Elena tutto è venuto molto semplicemente.
      Riguardo il discorso dei volantini e annessa manifestazione sono rimasta allibita come te dalla superficialità con cui la maggior parte delle persone (mamme soprattutto) prende per buone certe cose senza andare a prendersi la briga di approfondire… Se ne parlano a me io cito il documento ufficiale OMS e dico loro di andare a leggere la fonte orginaria prima di prendere per oro colato questi volantini…

      Rispondi
      • Federica MammaMoglieDonna says: 20 Giugno 2015 at 09:33

        Daria purtroppo mi duole constatare che parte di questa ignoranza e fomentata dalla chiesa e da associazioni pseudo cattoliche. La tristezza più assoluta!

        Rispondi
    7. Barbara says: 1 Settembre 2015 at 12:50

      Dire che sono d’accordo è poco!!! Da mamma ed esperta mi chiedo sempre, come scritto nell’articolo, come faranno le mamme e i papà che danno battaglia all’informazione e all’educazione Affettiva e Sessuale, a casa come a scuola.
      Sottolineo Affettiva e Sessuale, perchè sono i genitori bigotti che in primis si soffermano solo sulla parola sessuale dimenticando che in questi interventi si parla anche di affettività, rispetto del proprio corpo, come dono (non solo sessuale), rispetto degli altri delle loro emozioni e del loro corpo. Come ogni gesto e valore anche questo va insegnato giorno dopo giorno con i fatti e, anche, con le parole. Quella mamma che ha coinvolto la sua bambina nel volantinaggio allarmistico e pieno di pregiudizi, cosa avrà trasmesso alla sua piccola? Ottima l’idea del libro. Complimenti!

      Rispondi
      • MammaMoglieDonna says: 1 Settembre 2015 at 13:19

        Barbara il terreno è sicuramente complesso, l’educazione che abbiamo ricevuto ci impedisce di affrontare certi temi senza ansie, ma è giusto imparare a farlo e se il libro può aiutare, allora benvenuto sia il libro! ^_^

        Rispondi

    Leave Your Comments Annulla risposta

    Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

    Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

    Benvenuti su MammaMoglieDonna!

    Sono Federica, appassionata di libri per bambini, arte, teatro, cose belle, mamma di due splendidi ometti di 7 e 10 anni.
    Vi racconto di libri, cibo sano, arte, teatro, Roma e Genova (che è la nostra seconda casa).

    Se volete collaborare con me, scrivete a
    federica@mammamogliedonna.it
    Sarò lieta di valutare le vostre idee e proporvi le mie!

    Cerca nel blog

    Categorie

    Eventi per bambini Roma

    Libri per bambini e ragazzi: Novità e ultime uscite

    A SAN VALENTINO REGALA UN LIBRO PER BAMBINI (E RAGAZZI)

    LIBRI SULL'AMORE

    Sul comodino di Filippo – Letture per ragazzi

    ILIADE per ragazzi

    Ami leggere ai bambini ?

    Partecipa anche tu

    INFO E CONTATTI

    Chi sono
    Collaborazioni
    Articoli Sponsorizzati
    Contatti

    Iscriviti

    Seguimi su Facebook

    • Tanti pensano che la separazione debba per forza far male ai bambini. Niente di più falso.
Si può preservare la loro serenità se gli adulti riescono ad essere intelligenti e a superare gli egoismi. La vita degli adulti diventa un continuo compromesso, ma ci sta. Lo si da per loro, perché possano continuare a saltare e correre e ridere, in due case, con due famiglie, due compleanni, due Natali.
.
.
#kidsplaying #kidsphoto #giochiperbambini #kidsfun #mumlife #storitellingmama #mammamogliedonna #amicamamma #diventaremamme #mommysboy #familytime #familyportrait #familygoals #familyaffair #familylife #familylove #happykids #ig_kids
#paroladimamma #notonlymama #womoms #thewomoms
    • Che bello questo gioco di @alessandricristina di selezionare i libri per colore, questa settimana il colore scelto è il verde. Se volete partecipare ogni lunedì lei assegna un colore diverso per poi raccogliere i contributi di tutti
Una bella idea no? E voi quanti libri verdi avete?  #unarcobalenodilibri
Grazie a @scattidallamialibreria per avermelo fatto scoprire. 😍
.
.
#mammamogliedonna
#letturadellabuonanotte 
#crescereconilibriperbambini
#libriperragazzi #libriperbambini
    • La lettura della buonanotte è sempre stata un momento magico a casa nostra. Ricordo perfettamente il loro profumo mentre li tenevo in braccio e leggevo per loro poco prima che si abbandonassero al sonno. 
Ora son cresciuti e in braccio ci vengono poco e la lettura della buonanotte la leggono loro.
Non crediate che sia meno bello, la loro voce dolce, il cambio di tono ed espressione mentre leggono, continua ad essere magia... ❣️
.
Da voi come funziona la LETTURA DELLA BUONANOTTE? Se guardate le stories scoprirete cbe siamo in tanti a raccontarcela ogni sera..
Un modo per far circolare i libri per bambini e per condividersi tra di noi.. Vi aspetto!
.
#letturadellabuonanotte #crescereconilibriperbambini
#labibliotecadifilippo #mammamogliedonna #libriperbambini #booklovers #bookaddicted #bookstagram #bookblogger #childrenbook #literaturainfantil #picturebook #illustrator #libriperbambini #kidsbooks #kidsbookstagram #bookforkids #librosparaninos #childrensbook #childrensliteraure
    • Scegliere la merenda per i giorni in cui fanno sport è sempre complicato, noi genitori siamo sempre indecisi su cosa sia meglio dare loro: dolce o salato❔
E se non ha abbastanza energia❓
E se si appesantisce❔
L'ABC DELLA MERENDA ha risolto i miei problemi: 🏀 è una merenda equilibrata studiata appositamente per garantire ai bambini il giusto apporto energetico di proteine, carboidrati e grassi
🏀 ha il vantaggio di poter restare fuori da frigo fino a 4 ore, ideale quindi per chi come noi deve far la merenda prima dello sport fuori casa
🏀 è una merenda sana e bilanciata, con gusto per la gioia dei miei figli che adorano il parmigiano!
L'ABC è disponibile in 7 differenti kit, di cui 5 salati e 2 dolci. Li conoscete?
Qual è il vostro preferito? 
L'ABC della merenda è anche in TV da qualche giorno con un nuovo spot dei Topolini per promuovere la collezione i "TopAstri" le mitiche Figurine Panini dei Topolini nello Sport. 
#Parmareggio #ABCdellamerenda #ad
    • Ieri siamo stati all'anteprima di DRAGON TRAINER il mondo nascosto, il terzo (e ultimo) episodio.
Noi amiamo Sdentato da quando è uscito il primo e vederlo innamorato, impacciato e dolce ci ha emozionato tantissimo ❤️
Ci sono i cattivi da battere, scelte importanti da fare, insomma tutti gli ingredienti per grandi emozioni e un finale davvero commovente. .
.
👉 Dal 31 Gennaio al cinema.
Vi racconto tutto sul blog (no spoiler) @mammamogliedonna .
#dragontrainer #dragontrainer3 #dragontrainerilmondonascosto #universalpictures #dreamworks
    • Il palcoscenico è un cerchio magico in cui le cose più vere accadono.
Il palcoscenico non è solo un mondo a parte, è una miriade di mondi, ed è in quei mondi che un uomo può avere tutto ciò che immagina, se solo lui crede in ciò che vede. (cit.)
.
Al @teatrobrancaccio con ALICE IN WONDERLAND vedrete una miriade di mondi...
.
Fino al 10 Febbraio. Sconto 20% per i followers di @mammamogliedonna
.
Photo credits @massimiliano_fusco_photo

#AliceInWonderland #romabimbi #teatrobrancaccio
#teatrobrancaccioroma
    • Lei adora i suoi ricci.
Li vuole eccome.
Per le bambine che non li vogliono c'è questo divertente #alboillustrato di @picaronaedizioni che ci racconta come noi donne non siamo mai contente... 😉
.
.
#libriperbambini #libriperbambine  #letturadellabuonanotte #crescereconilibriperbambini
    • A volte per vedere meglio le cose bisogna cambiare prospettiva, come quando siamo davanti ad un monumento e lo fotografiamo da di fronte presi dalla frenesia di farlo entrare tutto nella foto.
Poi facciamo due passi più in là e scopriamo che la foto più suggestiva invece è quella che ne mostra una parte, che lascia spazio all'immaginazione, che cela il completo per l'incompleto.
Vi regalo questa foto di Arles. Quella a destra è l'arena, una miniatura del nostro Colosseo dove si svolgevano combattimenti di gladiatori, corride e che ora è teatro delle corse camarguesi, una tradizione meno triste della corrida, ma che cmq non giova ai tori.
.
➡️ #thefamilygoesEnProvence ⬅️ (per vedere le foto delle nostre vacanze in Francia)

#arenadiArles #Arles #franciadelsud #vacanzeinprovenza #LesArenas #LesArenasArles

    @mammamogliedonna

    Copyright © 2019 · MammaMoglieDonna.it · Disclaimer · Privacy e Cookie Policy · Logo e brand identity by www.michilab.com

    Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per migliorare la tua esperienza di navigazione, gestire la pubblicità e compiere analisi statistica del sito. Se vuoi saperne di più o negare il consenso clicca qui. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all’uso dei cookie. Accetto i cookie