
Mio figlio disegna tantissimo. Quando torna a casa da scuola il suo primo pensiero è sedersi al suo tavolinetto e disegnare.
E disegna davvero bene! Alcuni suoi capolavori hanno dei dettagli che mi lasciano incantata… I credo che i disegni dei bambini siano sempre meravigliosi, non esistono disegni che non sono belli, perché i disegni dei bambini parlano di.. loro, di quello che sentono, di quello che sono, quindi vanno sempre apprezzati, osservati, studiati…
I soggetti preferiti del mio artista sono sicuramente gli animali: per tanto tempo ha disegnato dinosauri, soprattutto carnivori, poi è passato ai felini, a volte disegna bambini che giocano a pallone…
Nei suoi disegni rappresenta le cose che gli piacciono ed è molto esigente con i dettagli, le espressioni dei suoi personaggi.
Io un po’ mi dispiaccio quando vedo che sta sempre lì a disegnare quando potrebbe fare tante altre cose. A volte gli proibisco di disegnare perché voglio che scelga altri giochi e faccia altro, magari insieme a me o al fratellino. E quando succede comunque si diverte un mondo lo stesso. Però se gli chiedi qual è la cosa che ama di più, lui dirà disegnare.
E visto che è così bravo non posso rammaricarmene più di tanto.. magari ho un piccolo Picasso in casa e non posso impedirgli di realizzarsi, no?
Volete vedere qualcuno dei suoi capolavori? Va bene… ve li mostro…
I suoi soggetti preferiti sono gli animali…
Che ve ne pare?
E’ bravissimo!!! Secondo me sono i libri che legge!!!
Dici? Ahahah Allora lo sto rovinando!?! ^_^
Noo!!! A furia di vedere cose belle le rielabora e le riproduce a modo suo! E’ una cosa bella!!!
^_^
Federica, il più bel regalo a Filippo… compragli la “plastlina” quella che sa di vaniglia, e poi portalo nel Closlieu più vicino (dove abitate?). È un luogo che offre a tutti, grandi e piccoli, cioè bimbi e adulti anche di 100 anni, uno spazio per esprimersi senza l’occhio indiscreto dell’adulto, anche se amorevole di una mamma, che però guarda nel disegno il risultato e non il processo che si attiva nel disegnare. Il Closlieu garantisce l’attenzione al processo, al piacere che il disegnare rinnova in chi lo fa, libera dagli schemi che, grazie all’educazione artistica nelle scuole, imbrigliano l’immaginazione. Lo sto sperimentando con bambini e bambine di 4 anni: provalo. http://www.ilsegnoilcolore.it/il-closlieu/il-closlieu-di-miranda-calliari-magni/
Emanuela, grazie del consiglio!
Se ne trovano anche a Roma?
Adesso cerco. So che in certe scuole di indirizzo Montessoriano ci sono laboratori per chi li frequenta. Ce ne sono vari in Lombardia, e dal 14 al 16 io sarò proprio da Miranda per iniziare la formazione. Il prossimo vado in pensione dopo 44 anni di scuola dell’infanzia e proprio per restituire il PIACERE a bambini e adulti, e a me stessa, aprirò un Closlieu con altre amiche! Appena trovo ti mando
Siamo fortunate!
https://sites.google.com/site/atelierpitturacloslieu/i-closlieu-a-roma
http://boscodentro.weebly.com
http://maricarecchiuti.blogspot.it/2012/09/closlieu-la-collina-del-barbagianni.html?m=1
Per ora ho trovato questi… vedi tu, spero ti siano utili per il regalo a Filippo…. mi raccomando : “Dagli ali per volare”… e vola con lui… portate con voi Edoardo… e soprattuto “l’incognito”… tuo marito… che quando loro voleranno verso la vita lui sarà anvora accanto a te!
Grazie per i consigli!
Ma è bravissimo… il mio disegno preferito: la tartaruga Ninja!
ma e bravissimo. io ti consiglierei di lasciarlo disegnare tutte le volte che vuole. lui si esprime cosi. e poi credo di aver capito che I bambini vanno a periodi, le costruzioni, le macchinine, le bambole. saper fare bene qualcosa e una dote che va coltivata.dovresti solo assecondarlo. potessi disegnare io cosi
Ma che bravo! Davvero, ha moltissimo talento! Lascialo esprimere, senza paura. Pensa che meraviglia avere questa passione!
Angela, così come non esistono persone stonate, solo persone a cui un giorno è stato detto: “stia zitta cornacchia!”. Così ci sono persone a cui non è stata fatta un’indagine su cosa disegnavano, sui colori che usavano (è il mio caso alle magistrali e ancira adesso trovo difficoltà ad accostare I colori), che hanno avuto tanta carta e penna per “scarabocchiare” (parlo per quei “segnacci” che ogni bimbo lascia ovunque e che noi adulti non comprendiamo, ma pazientemente sopportiamo in attesa di un dopo). Dei miei amici hanno fatto il salotto quando le figlie avevano 8 e 9 anni: prima una parete era a loro disposizione per disegnare. Il disegnare è dentro di noi, è un “linguaggio per esprimersi” di cui riapropriarci ad ogni età. Prova.. e poi fammi sapere. Vedi I link che ho mandato sopra a Federica
http://www.arnostern.com/it/biografia.htm
Ciao.