
Come sapete son stata in vacanza per due settimane, non avendo parenti in zona, la mia casa è rimasta incustodita e con lei il mio orto sul balcone.
Quest’anno infatti ho messo in piedi un orto con l’idea di insegnare ai miei figli l’amore per la natura, per la terra, l’origine e il processo di sviluppo di quello che mangiamo. Abbiamo allestito l’orto in primavera, ad aprile e quando l’ho fatto sapevo che sarebbero venute le vacanze estive e che sarebbe stato difficile e rischioso abbandonarlo per settimane e sperare che sopravvivesse. Per questa ragione, con l’appoggio e il sostegno pratico di mio marito abbiamo messo in piedi un impianto di irrigazione fai da te, che mi toglie dall’incombenza di innaffiare l’orto ogni sera, la preoccupazione di mettere troppa o poca acqua, ma che mi solleva anche dal problema vacanze.
Da quando lo abbiamo istallato abbiamo fatto diverse prove circa la portata e la durata dell’erogazione dell’acqua e devo dire che nelle ultime settimane prima della partenza eravamo abbastanza soddisfatti della situazione.
Nonostante ciò, son partita preoccupata, l’idea di non seguire l’orto per così tanti giorni, le avverse condizioni climatiche di questa strana estate, le notizie che arrivavano di nubifragi e grandinate non mi lasciavano ben sperare.
Avevamo ormai acquisito una certa sicurezza circa le impostazione date all’impianto di irrigazione, ma se avesse piovuto troppo, o peggio grandinato, cosa sarebbe stato delle mie piantine?
Durante il viaggio di ritorno pensavo a loro, all’idea di tornare a casa pensavo che per prima cosa sarei andata a trovare loro e come spesso accade quando meno te lo aspetti, al mio ritorno ho trovato bellissime sorprese:
I pomodori del mio orto sul balcone sono cresciuti, son tanti e belli, alcuni più maturi altri meno, ma straordinariamente promettenti..
Il basilico per il nostro adorato pesto che non speravo di ritrovare è cresciuto in maniera esponenziale.
Le fragole, tante, rosse e saporite che non ero abituata perché Filippo le mangia appena son rosate..
Le melanzane e i peperoncini piantati a giugno son cresciuti grandi, come dice Filippo, e hanno fiorito promettendo una bella raccolta..
E ci siamo gustatai la nostra insalata con pomodori e le fragoline del nostro orto sul balcone
Insomma nonostante la mia assenza il mio orto sul balcone procede alla grande e ci regala i suoi frutti.
Se vi interessa costruire un sistema di irrigazione per il vostro orto sul balcone su Orto sul Terrazzo trovate indicazioni e materiale.
io di solito sfrutto mio fratello (santo subito) che si presta! perà è molto, molto comodo e ho visto sul sito che indichi neanche troppo costoso!
Ebbravo il fratellino!!
Noi non avevamo nessun parente da incaricare, quindi abbiamo optato per una soluzione che devo dire, anche se ha un costo iniziale, questo viene ampiamente recuperato.
Io opto per far bagnare tutto ai miei genitori e alla nonna. Abitiamo vicini e non è un problema, ma magari dal prossimo anno ci facciamo un pensierino, nel caso i miei decidessero di andare in ferie. E’ così bello avere un orto sul terrazzo che sarebbe un vero peccato trovare tutto rovinato al rientro..
Si, è questo il motivo che ci ha spronato a fare questo investimento e devo dire che ne sono davvero soddisfatta, anche perché ora si riparte di nuovo..! Baci