
IL LIBRO – Arcobaleno, protagonista di un libro molto carino di Marcus Pfister che racconta di questo bellissimo pesciolino, ricoperto di scaglie luminose che si atteggia ad essere ed è il pesciolino più bello di tutti i mari. La sua superbia lo porta ad essere spesso isolato dagli altri pesciolini e quando un tenero pesciolino color del mare trova il coraggio di chiedergli una sola piccola scaglia luminosa, il pesciolino Arcobaleno reagisce cacciandolo in malo modo compromettendo definitivamente i suoi rapporti con gli altri abitanti del mare. Che ormai neanche lo guardano più. Punto sull’orgoglio pesciolino Arcobaleno va a trovare il saggio polpo Ottopiedi che lo convincerà che il segreto della felicità sta nel condividere le cose belle con gli altri.
Io ho conosciuto questo libro quando mio figlio aveva quasi 3 anni e la condivisione era un punto dolente per lui. Pensate che durante le prime letture ha faticato anche ad accettare la decisione di Arcobaleno di cedere le sue scaglie. Non lo capiva. Perché gli altri le dovevano avere? Erano sue punto. Per fortuna è cresciuto ed è molto cambiato. La condivisione non è più un dramma per lui, anzi, da quando è arrivato il fratellino, ne ha fatta di strada in questo senso…
Oggi pesciolino Arcobaleno è un caro amico, e come tale fa parte della nostra #letturadellabuoanotte, ma anche dei nostri giochi, nella versione di stoffa, che ho fatto per Filippo un secolo fa, e ieri in un simpatico laboratorio fatto a quattro mani dai miei due ometti, perché prima o poi doveva iniziare anche il piccoletto a fare attività creative, no!?
GIOCARE CON IL PESCIOLINO ARCOBALENO:
Occorrente:
- foglio A3 per mare
- foglio A4 per pesciolino Arcobaleno
- colori a cera
- ritagli colorati
- forbici
- colla
- acquerelli
Procedimento:
Ho disegnato sul cartoncino A4 il pesciolino Arcobaleno (meglio che ho potuto ^_^)
Ho ritagliato diverse scagliette con carta di colori sgargianti, volevo che fossero quasi tutte scaglie luminose.
I bimbi le hanno incollate insieme…
Poi il piccoletto ha colorato un enorme foglione A3 con gli acquerelli ed è stato bravissimo ad attenersi alla regola di usare solo il blu
mentre il fratellone ha completato il viso e la coda del pesciolino colorandoli con il colore a cera
E alla fine ecco il nostro pesciolino Arcobaleno solo soletto in mezzo a questo grande mare.
Pensate che resterà solo a lungo? Io dico di no… #staytuned
Anche noi lo abbiamo fatto! 😀 Per le scaglie luminose abbiamo usato la carta di alluminio di cucina e avevo pensato di ripetere l’esperienza e farlo un po anche tattile usando carte diverse. Ma… non ho fatto in tempo a fare le foto! (ufa)
Ci avevo pensato anche io all’alluminio, sai!?
le nostre son carte e stoffe diverse… ai bimbi è piaciuto molto proprio per questo!
Ma che brava. Noi abbiamo fatta una cosa simile con pezzettino. Mattia ha disegnato due in due fogli diversi, io ho tagliato a pezzettini la carta colorata e ognuno si è fatto il suo pezzettino. Arcobaleno ci manca. Mattia bebè ha avuti un libro del bagnetto dello stesso autore, gaia e qualcos’altro, non mi ricordo il titolo…