
Dopo avervi raccontato delle Cinque Terre, vi racconto della nostra visita all’Aquario di Genova. Come vi accennavo, su consiglio di Silvia di Trippando, abbiamo alloggiato vicino La Spezia e a Genova siamo andati in treno. Ci siamo alzati molto presto la mattina per prendere il treno delle 8.00: volevamo fare una giornata piena per avere un po’ di tempo per vedere la città. In realtà la pioggia che abbiamo trovato aveva altri piani per noi, così il nostro soggiorno si è limitato alle attrazioni del Porto Antico.
Se volete andare all’Aquario di Genova, il consiglio più importante, che sembra banale ma non lo è, è quello di acquistare i biglietti online. L’ingresso è assediato da file interminabili a tutte le ore, con il biglietto online eviterete la fila e nonostante sul biglietto sia indicato un orario, esso non è assolutamente vincolante.I bambini sono rimasti letteralmente estasiati alla vista di quei pescioni, anche Edoardo che temevo potesse annoiarsi, è rimasto rapito: batteva le mani, bussava sulle vetrate, salutava, saltellava.. era incontenibile, felice, eccitato.. E Filippo osservava attento intento a riconoscere i dettagli appresi dai libri..




i fratellini che ridono come matti perché un pescione è appena passato accanto a loro..

E poi tanti, infiniti momenti in cui i bimbi osservano, rapiti i pesciolini nelle vasche, immaginando chissà cosa…

la più affascinante di tutti… elegante e sinuosa che la guarderesti per ore senza stancarti mai!


Noi ce la siamo presa comodissima e la nostra visita all’aquario di Genova è durata un paio d’ore, ma si può fare in molto meno.
Causa pioggia noi abbiamo pranzato nella tavola calda nel centro commerciale adiacente ma per carità non andateci per nessun motivo cibo di pessima qualità a prezzi elevatissimi.Il dopo pranzo l’abbiamo passato alla Città dei Bambini, un piccolo paradiso a misura di bambino, dove si possono sperimentare giochi sensoriali di vario tipo e imparare tantissimo: una ambiente completamente a misura di bambino, diviso per fasce di età e per attività, dove il gioco è un pretesto per imparare!
E dopo aver dedicato la giornata ai bambini ci siamo concessi un bellissimo aperitivo da EATALY
e lì, rilassata e tranquilla dopo aver degustato buonissimo pesto e sorseggiato vino… ho lasciato il mio iphone. Voglio esprimere qui tutta la mia gratitudine per l’onesta e la correttezza dei ragazzi che hanno recuperato il mio telefono dal bancone, l’hanno messo in salvo e l’hanno riconsegnato nelle mani del mio collega tre giorni dopo con 60 euro che c’erano dentro.
GRAZIE DAVVERO, perché l’onestà non è di moda e non è affatto scontata!
E anche se non c’entra nulla, voglio mandare un abbraccio alle famiglie delle vittime della tragedia del porto… perché mi sento vicina a loro anche se son stata lì un giorno solo!


Proprio in questi giorni avevamo pensato di portarci Sofia, ma il mio terrore è che si annoi.
Lei ha quasi tre anni.
Grazie dei consigli 🙂
Escludo che si possa annoiare… i pesci sono così “magnetici” e colorati che non potrà assolutamente annoiarsi… condivido il prenotare l’ingresso… saltare la fila (e che fila!!!) Non ha prezzo!!!
Annoiarsi?! Sono d’accordo con Monica è impossibile!!!
grazie, terrò a mente i tuoi preziosi consigli in occasione prossima visita…
Se hai bisogno d’altro, fammi sapere!
Mi permetto di consigliare alle mamme di bambini un po’ più grandi (a partire dai 7 anni) la possibilità di far partecipare i piccoli, che non abbiano difficoltà a dormire lontano dai genitori, alla “notte con gli squali”.
Magari con un amichetto per farsi compagnia.
Noi eravamo due famiglie con bimbi che si conoscono.
I ragazzini erano così contenti di partecipare a questa avventura e noi ci siamo anche goduti una bella cena al porto senza le pesti!
Il giorno seguente abbiamo visitato l’acquario tutti insieme ed i piccoli ci hanno fatto da ciceroni perchè sapevano tutto sui pesci!
Erano così fieri di potere per una volta essere loro a spiegare le cose a noi!
Ecco il link:
http://www.acquariodigenova.it/cms/vivi-lacquario-di-genova-info-percorsi/91-notte-con-gli-squali.html?category=22
bellissima la tua segnalazione! Ci tornerò quando tutti e due avranno l’età per farlo…! O per allora magari avremo già l’acquario a Roma?!
Siii! Non vedo l’ora che apra il bell’acquario ipogeo!
😉
Ciao a tutti! Avevamo intenzione di portare nostro figlio di 2 anni e mezzo all’acquario di Genova… Dai vostri precedenti commenti escludo che si annoi (nostra preoccupazione)… Ma mi ponevo una domanda: ci sono posti attrezzati con fasciatoi per cambiarlo? E poi… Come posso fare per farlo mangiare? Io devo portarmi dietro la sua minestrina con il brodo, pensate che me la possano cuocere da qualche parte? Grazie mille! Aspetto vostre risposte…
Ciao Francesca,
non mi ricordo se c’era il fasciatoio per cambiarlo, ma potrai di certo cambiarlo nel passeggino, come ho fatto io.
Per quanto riguarda il mangiare, se non riesci a farlo mangiare con le cose “da grandi” portati qualcosa nel termos e glielo dai ovunque, no!?
Io ho fatto così, ma lui era molto piccolo..
Ciao a tutti, dovrei andare con la famiglia all’acqua rio ma sul sito non ci sono i biglietti saltafila. Voi dove li avete trovati?
sicura che non ci sono più?
scrivi loro e fatti dire come fare?
Fede
Aspettare un’ora x mangiarsi un panino x una disorganizzazione ASSURDA
scusate, vorrei sapere per le tariffe…. non molto chiare….. Mia figlia compirà 4 anni a luglio quindi se andiamo adesso all’acquario ha ancora tre anni?!?! quindi si paga o entra gratis? non è molto chiaro….. Nel caso è richiesto un documento?
Da quanto vedo sul sito tua figlia non paga. E voi pagate 23. Buon divertimento!