Oggi i leprotti curiosi hanno giocato una partita molto speciale sotto la pioggia e hanno perso.
I leprotti curiosi sono una squadra di calcio formata da ragazzi provenienti da paesi diversi: Erik viene dalla Svezia, Diego da Messico, David dall’Inghilterra, Pablo dalla Spagna, Luca è italiano, come l’allenatore e poi c’è Sami che viene dal Marocco.
Sami oggi non c’era, forse per questo i leprotti hanno perso la loro partita speciale.
Sami infatti è in Marocco per festeggiare con i suoi parenti la fine del ramadan. Ai suoi amici manca così tanto che decidono, con la complicità dei genitori di lui, di fargli una sorpresa e raggiungerlo in Marocco.
la sorpresa sarà un successo: Sami non crederà ai suoi occhi, gli altri leprotti saranno felicissimi di partecipare ai festeggiamenti e mangiare i piatti tipici marocchini e finalmente riusciranno anche a giocare una partita molto speciale davvero!
Il messaggio è davvero bello: una volta tanto il calcio parla di società multietnica, di ragazzi che giocano insieme senza alcuna distinzione di nazionalità o di provenienza, di amicizia senza lingua e senza colore..
Finalmente una partita di calcio è il pretesto per conoscere una cultura completamente diversa dalla nostra, quella araba, della quale si racconta un momento caratteristico come quello del ramadan. Per i bambini il libro è l’occasione e lo stimolo per fare domande, approfondire temi e curiosità legate alla cultura araba: nelle pagine che mostrano l’arrivo dei leprotti in Marocco si vedono anche scritte in arabo, il che suggerisce ulteriori spunti e curiosità.
Insomma un libro che ci è piaciuto tantissimo sia perché il calcio al momento è il nostro sport preferito, sia perché parla di amicizia, di gruppo e di cose che non conoscevamo e di cui ci piace parlare.
Una partita molto speciale di Van Gemert Gerard e Janssen Mark per Clavis Editore.
Questo libro che hai recensito capita a fagiolo in questi giorni in cui si sta svolgendo, in tutta Italia, il progetto “Amo chi legge… e gli regalo un libro”. La partecipazione di Biblioteche di Roma ha come destinazione la Biblioteca di Lampedusa per bambini italiani e migranti che rientra nel progetto internazionale “Libri senza parole. Destinazione Lampedusa”
Qui ho messo insieme un pò di notizie:
http://mammariccia.blogspot.it/2013/05/amo-chi-legge.html
bellissima iniziativA!
Davvero originale e bello questo libro! A me tra l’altro piace il calcio, quindi lo trovo ancora più intrigante 😉
Lo terrò presente, grazie!
^_^ anche a me piace il calcio!